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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Scalable Measures for Automated Recognition Technologies

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Sorveglianza intelligente: sicurezza e privacy possono coesistere

Un’iniziativa UE ha studiato i sistemi di sorveglianza intelligenti per aiutare a capire quanto la sorveglianza intelligente sia in grado di proteggere i cittadini dalle minacce alla sicurezza affrontando anche problemi di privacy.

Con la criminalità e il terrorismo transfrontaliero che sono ormai preoccupazioni globali, l’UE sta studiando diversi modi che potrebbero migliorare la sicurezza, in particolare attraverso l’uso di intelligenti tecnologie d’avanguardia. In questo contesto, il progetto SMART (Scalable measures for automated recognition technologies), finanziato dall’UE, ha studiato il crescente utilizzo di soluzioni di sorveglianza automatizzate. I sistemi automatici inclusi sono gli impianti multi-sensore massicciamente integrati, nonché la sorveglianza mirata e non mirata. I lavori sono iniziati mappando l’attuale situazione tecnologica e legale per i sistemi di sorveglianza automatici in aree applicative chiave per i seguenti settori: zone di controllo delle frontiere; lotta al terrorismo, legge e ordine; dispositivi mobili multi-funzione per il settore dei consumatori; amministrazione digitale; cyberspazio. I partner del progetto hanno rivisto le leggi e le altre norme che regolano la sorveglianza e le leggi che governano l’interoperabilità e lo scambio di dati tra le forze di polizia o i servizi di sicurezza e il settore privato. Attraverso gruppi di attenzione in tutta Europa, il team di SMART ha valutato gli atteggiamenti e le credenze esistenti dei cittadini verso la sorveglianza intelligente e la privacy. Ha anche fornito una panoramica dei rischi inerenti nelle infrastrutture di telecomunicazione e nel cyberspazio alla base. Inoltre, sono stati individuati i criteri per le migliori pratiche per l’utilizzo ottimale delle tecnologie di sorveglianza intelligenti. Per affrontare i rischi e le preoccupazioni emersi nel corso del progetto, i ricercatori hanno creato un kit di strumenti che aveva come obiettivo tutte le parti interessate. Contiene una legge modello che presenta garanzie concrete per la privacy e la protezione dei dati da impiegare nella sorveglianza intelligente, ora e in futuro. Di conseguenza, il modello di legge rende l’uso della sorveglianza intelligente conforme alla normativa CE pertinente e alle altre norme vigenti. SMART aiuterà a portare la sicurezza in Europa, senza compromettere i dati personali, in un ambiente in cui la sorveglianza intelligente può finalmente essere all’altezza del suo nome.

Parole chiave

Sorveglianza intelligente, SMART, tecnologie di riconoscimento automatico, sistemi di sorveglianza automatizzati

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