Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-04-13

Article available in the following languages:

Nuovo dispositivo ottiene un migliore controllo della glicemia nei bambini piccoli affetti da diabete di tipo 1

Alcuni ricercatori affermano che un pancreas artificiale potrebbe trasformare la gestione del diabete di tipo 1 nei bambini di età compresa tra 1 e 7 anni.

Salute icon Salute

Il numero di persone colpite da diabete di tipo 1 sta aumentando in tutto il mondo, in particolare tra i bambini piccoli. Secondo la Federazione Internazionale del Diabete, nel 2017 più di un milione di bambini era affetto da diabete di tipo 1. In questa malattia, che non si può prevenire o curare, il sistema immunitario distrugge le cellule nel pancreas che producono insulina, rendendo impossibile per il corpo la regolazione autonoma dei livelli di zucchero nel sangue. Una cattiva gestione dei livelli della glicemia può portare alla perdita della vista, a malattie cardiache e renali, e persino alla morte se i livelli di glucosio si abbassano troppo. Un controllo efficace della glicemia è quindi vitale nel corso dell’intera vita delle persone colpite. Solitamente questo prevede il monitoraggio dei livelli di glucosio di un soggetto e l’uso di microinfusori di insulina o di iniezioni di insulina, spesso più volte al giorno. Tuttavia, il progetto KidsAP, finanziato dall’UE, sta lavorando per trasformare la gestione del diabete di tipo 1. Coordinato dall’Università di Cambridge, il team di KidsAP sta testando un pancreas artificiale che potrebbe migliorare il controllo della glicemia nei bambini con diabete di tipo 1 di età compresa tra 1 e 7 sette anni. «Questo tipo di sistema non è mai stato provato prima in una popolazione così giovane. Esso potrebbe davvero cambiare il panorama del trattamento de bambini piccoli con diabete di tipo 1», afferma il prof. Roman Hovorka, ricercatore principale dell’Università di Cambridge in un articolo pubblicato sul sito web «News Medical». Come funziona il pancreas artificiale? Il pancreas artificiale è un sistema medico portatile che è stato progettato per fornire una somministrazione automatica di insulina usando la tecnologia digitale. Prendendosi carico della funzione particolare di un pancreas naturale, esso regola la somministrazione di insulina in base ai livelli di glucosio nel corpo del bambino. Il sistema è formato da tre componenti: una pompa di insulina, un monitoraggio continuo del glucosio e un telefono Android per calcolare la dose di insulina. Risultati sia promettenti che sorprendenti Il pancreas artificiale è stato inizialmente testato in uno studio pilota in Germania, Lussemburgo, Austria e Regno Unito. Ventiquattro bambini con diabete di tipo 1 sono stati reclutati per mettere a confronto la somministrazione di insulina del sistema usando insulina con concentrazione standard e diluita. Di età compresa tra 18 mesi e 7 anni, i bambini sono stati suddivisi in 2 gruppi, ricevendo insulina diluita per 3 settimane e a seguire insulina con concentrazione standard per altre 3 settimane, o viceversa. Sono stati osservati pochissimi valori molto alti e molto bassi nel corso dello studio pilota. Per di più, sono state del tutto eliminate le iniezioni correttive di insulina e i test del sangue effettuati pungendo un dito, dimostrando che il sistema è maggiormente efficace nel regolare i livelli della glicemia dei bambini rispetto ai trattamenti attualmente in uso. Lo studio ha prodotto anche alcuni risultati inattesi per i ricercatori. Sul sito web del progetto, essi avevano inizialmente ipotizzato che l’insulina diluita avrebbe «portato a livelli più stabili del glucosio mediante la riduzione delle imprecisioni accentuate dalla somministrazione di quantità molto piccole di insulina». Invece, i risultati hanno dimostrato che l’insulina diluita non era affatto necessaria per i bambini che utilizzavano il pancreas artificiale – un vantaggio visto che l’insulina con concentrazione standard è più sicura e più facile da monitorare. In seguito, KidsAP (The artificial pancreas in children aged 1 to 7 years with type 1 diabetes) effettuerà uno studio più ampio con un massimo di 94 bambini nella stessa fascia di età. Metà dei bambini utilizzerà il pancreas artificiale e l’altra metà una pompa di insulina all’avanguardia, in trattamenti della durata di 12 mesi, per testare ulteriormente la sicurezza e l’efficacia del dispositivo. Per ulteriori informazioni, consultare: sito web del progetto KidsAP

Paesi

Regno Unito

Articoli correlati