Un nuovo sistema indossabile per aiutare gli operatori sanitari a valutare la fragilità
Che la nostra popolazione stia invecchiando non è una novità, neanche il fatto che molti cittadini anziani preferirebbero rimanere indipendenti il più a lungo possibile e che gli incidenti possono compromettere la loro indipendenza e portare al ricovero in ospedale. Una volta dimessi non potrebbero più essere in grado di vivere da soli. Il risultato è devastante per le persone stesse e oneroso per i servizi sanitari. Il progetto FRAILSAFE, sostenuto dall’EU, sta facendo il possibile per approfondire la nostra comprensione della fragilità e per sviluppare parametri per definirla. Uno dei risultati ottenuti dal progetto consiste nello sviluppo di un sistema innovativo in grado di misurare diversi parametri importanti, permettendo a medici e infermieri di farsi un idea precisa della salute dei loro pazienti in maniera discreta. Il sistema WWBS (Wearable Wireless Body Area Network System) è costituito da un indumento fornito di sensori, un dispositivo elettronico e uno strumento software per la visualizzazione dei flussi di dati. I dati possono anche essere scaricati dal dispositivo elettronico su un PC, e poi caricati su un servizio cloud. L’indumento consiste in una maglietta che contiene due elettrodi in tessuto per il monitoraggio dell’elettrocardiogramma (ECG) e un sensore piezoresistente in tessuto sul torace per il monitoraggio della respirazione. Ogni manica contiene un piccolo contenitore che ospita un sensore IMU a 9 gradi di libertà (Degrees of Freedom, DoF). Sul torace c’è anche una tasca per un dispositivo elettronico con un terzo IMU 9-DoF. Tutti i sensori sono connessi al dispositivo via cavi. Questo dispositivo riunisce poi tutte le informazioni raccolte dalla maglietta e le memorizza in una microsceda DS. Quando necessario, i dati possono essere trasmessi tramite BluetoothTM a un computer o a un dispositivo Android per l’analisi in tempo reale. Quindici WWBS sono prodotti dal partner del progetto Smartex come parte di un progetto pilota in corso. Il sistema è in grado di monitorare: - La postura - La variabilità del ritmo cardiaco - Il segnale e la frequenza respiratoria - La classificazione delle attività - RR (distanza in millisecondi tra 2 complessi QRS) - I passi fatti Perfezionato dal feedback degli utenti La nuova versione del FRAILSAFE Smart Vest è la seconda iterazione. Alla fine del 2016 i progettisti hanno fornito un prototipo ai partner, dove è stato testato dai medici. Da maggio 2017, volontari partecipanti al progetto a Nancy, Nicosia e Patrasso hanno provato l’indumento e hanno fornito il loro feedback sulla versione 1.0 permettendo di rendere la versione 2.0 più semplice da usare. Gli aggiornamenti comprendono un LED molto visibile che fornisce informazioni in un semplice codice colore, un contenitore più resistente (alcuni si sono rotti e sono stati sostituiti durante i 9 mesi di sperimentazione) e connettori semplici (quelli precedenti erano troppo difficili per le persone deboli). I medici hanno anche suggerito una migliore raccolta dei dati, tramite una batteria più potente per permettere un periodo di monitoraggio prolungato e una batteria specifica per l’orologio interno, per garantire una corretta registrazione della data nei file. FRAILSAFE (Sensing and predictive treatment of frailty and associated co-morbidities using advanced personalised patient models and advanced interventions) sta lavorando per aumentare la nostra comprensione della fragilità e il suo rapporto con le comorbilità. Si propone di identificare parametri quantitativi e qualitativi della fragilità, tramite approcci avanzati per l’estrazione dei dati multiparametrici, e di usare i risultati per prevedere le conseguenze e i rischi della fragilità a breve e lungo termine. Per maggiori informazioni, consultare: Sito web del progetto
Paesi
Grecia