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Contenuto archiviato il 2023-03-24

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Controllo di sicurezza ad alta tecnologia sperimentato per la prima volta all’Aeroporto di Shannon

Il progetto XP-DITE, finanziato dall’UE, sta sperimentando un sistema di sicurezza che potrebbe dimezzare il tempo necessario per i controlli aeroportuali, riunendo i posti di controllo dell’UE e degli USA in un unico checkpoint.

Il progetto di cinque anni, che si dovrebbe concludere alla fine del mese di luglio del 2017, mira a sviluppare e dimostrare un approccio a livello di sistema che sia completo, centrato sul passeggero e mirato al risultato per la progettazione e la valutazione dei posti di controllo della sicurezza aeroportuale. Questo migliorerebbe il livello di soddisfazione dei passeggeri, oltre a garantire il mantenimento di solide prestazioni relative alla sicurezza. L’Aeroporto di Shannon è il primo aeroporto al mondo a sperimentare il nuovo posto di controllo con pre-autorizzazione. Come aeroporto regionale in crescita che ha visto circa 1,7 milioni di passeggeri passare attraverso le sue uscite nel 2015, quello di Shannon si contrappone all’aeroporto di Schiphol, l’altro hub internazionale europeo di dimensioni maggiori che prende parte al progetto. Insieme essi aiuteranno a garantire che i concetti a livello di sistema, la progettazione e gli strumenti di valutazione e metodi di XP-DITE siano applicabili agli aeroporti europei di differenti tipi e dimensioni. Questo darebbe agli aeroporti la libertà di usare procedure e tecnologie innovative per migliorare la comodità dei passeggeri e ridurre i ritardi. Quello di Shannon è visto come un aeroporto candidato ideale per sperimentare il nuovo sistema, esso offre infatti rotte aeree verso un gran numero di differenti destinazioni che sono soggette a diverse norme di sicurezza e controlli doganali. Nel 2015, il 31 % dei passeggeri ha viaggiato verso l’Europa, il 22 % è partito su voli transatlantici, il 5 % è passato in transito nell’aeroporto lungo la strada verso la loro destinazione finale e il 42 % ha viaggiato verso il Regno Unito (che forma uno spazio di libero spostamento con la Repubblica d’Irlanda). L’Aeroporto di Shannon è stato il primo aeroporto in Europa a fornire dei servizi completi di pre-autorizzazione per gli Stati Uniti in seguito alla costruzione nel 2009 di una struttura per l’autorizzazione pre-volo dell’Agenzia per le dogane e per la protezione delle frontiere statunitense (US Customs and Border Protection, CBP). Per questo, il collaudo di XP-DITE a Shannon è progettato per rispettare simultaneamente due differenti serie di norme (il sistema dell’UE e quello della TSA negli Stati Uniti). “Progettare ed esaminare i posti di controllo aeroportuali a livello di sistema fornisce la possibilità di valutare nuovi approcci alla sicurezza aeroportuale che potrebbero assicurare un alto livello di sicurezza migliorando allo stesso tempo la soddisfazione dei passeggeri e riducendo i costi per gli operatori,” ha commentato Mark van den Brink, coordinatore del progetto XP-DITE. La pre-autorizzazione consente ai passeggeri di completare le formalità doganali e di immigrazione, oltre al controllo di sicurezza per i voli interni agli Stati Uniti, prima di partire verso gli Stati Uniti. Questo significa che essi possono atterrare in qualsiasi aeroporto negli Stati Uniti, e non solo quindi nei principali hub internazionali. Essi possono inoltre prendere dei voli interni senza dover fare nuovamente il controllo e il loro bagaglio può essere registrato fino alla loro destinazione finale senza bisogno di ritirarlo mentre sono in transito. Con dieci importanti aeroporti in Europa e in giro per il mondo che hanno intenzione di adottare l’approccio con pre-autorizzazione, il sistema XP-DITE farebbe molto per trasformare questo comodo viaggio aereo transatlantico in una realtà, e questo potrebbe giovare a circa 20 milioni di passeggeri diretti verso gli Stati Uniti ogni anno. Niall Maloney, direttore delle operazioni aeroportuali a Shannon, ha commentato: “L’eliminazione delle supplementari misure di sicurezza nella struttura di pre-autorizzazione per gli Stati Uniti in particolare rappresenta un significativo progresso nel miglioramento della soddisfazione sia dei nostri passeggeri che delle compagnie aeree. Noi abbiamo letteralmente appena iniziato a testare il nuovo posto di controllo e stiamo già ricevendo dei commenti positivi dai clienti del nostro aeroporto che usufruiscono della pre-autorizzazione eliminando così un posto di controllo.” Con tali risultati positivi che stanno già arrivando dal collaudo a Shannon, che durerà in totale per 10 settimane, un collaudo più grande di XP-DITE sarà programmato per Schiphol al fine di testare la capacità del nuovo sistema di gestire un numero molto più alto di passeggeri in un cruciale hub internazionale. Per maggiori informazioni, consultare: Sito web del progetto

Paesi

Paesi Bassi

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