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Contenuto archiviato il 2023-03-24

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Un’app per rendere il patrimonio culturale interessante e interattivo

Una nuova app mobile che fornisce accesso a informazioni riguardanti il patrimonio culturale potrebbe rivelarsi un’importante risorsa per visitatori, musei e siti storici.

COOLTURA è un’app per dispositivi mobili progettata nell’ambito del progetto TAG CLOUD (la cui conclusione è prevista per la fine di gennaio 2016). L’app permette agli utenti di consultare e usare i contenuti culturali della piattaforma basata sul cloud COOLTURA. Il progetto sfrutta le potenzialità degli smartphone e dei dispositivi mobili. Il concetto su cui si basa è che le funzioni mobili, come la geolocalizzazione e l’interazione in tempo reale, si possono usare per fornire contenuti sul patrimonio culturale personalizzati, aggiornati e interattivi, in tempo reale. “L’obiettivo principale del progetto TAG CLOUD era permettere un coinvolgimento culturale più attivo,” spiega il coordinatore del progetto, la dott.ssa Maria Fernanda Cabrera-Umpierrez del Politecnico di Madrid, in Spagna. “Questo contribuirà ad ampliare le opportunità di conoscere meglio il patrimonio culturale.” L’app COOLTURA è attualmente disponibile per smartphone e tablet e può essere integrata con dispositivi indossabili (come Apple Watch). In futuro – dice Cabrera-Umpierrez – COOLTURA potrebbe essere integrata con altri dispositivi per far conoscere ai clienti il patrimonio culturale in diversi ambienti, a casa (per esempio per mezzo di una Smart TV), sul posto o durante una visita. Il cloud computing consiste nella condivisione di risorse di calcolo invece di avere server locali o dispositivi personali per gestire singole applicazioni. In questo senso, il “cloud” è una metafora di “Internet”, dove servizi – come server, memorizzazione e applicazioni – sono forniti ai computer e ai dispositivi di un’organizzazione via Internet. Questo significa che la potenza di calcolo ad alte prestazioni per svolgere decine di migliaia di miliardi di calcoli al secondo può essere sfruttata per applicazioni orientate al cliente. “TAG CLOUD usa il cloud per fornire un’esperienza culturale adattabile agli interessi, i gusti e le abitudini dell’utente,” spiega Cabrera-Umpierrez. “I visitatori ricevono un’esperienza culturale personalizzata e si godono una visita culturale più interattiva. L’innovazione aiuterà anche le istituzioni culturali ad attrarre più visitatori e, avendo una migliore visione delle preferenze del visitatore, li aiuterà a migliorare e adattare le proprie esposizioni.” Uno dei principali obiettivi del progetto infatti era aumentare la partecipazione attiva del pubblico generale a eventi ed esperienze culturali, invitandoli a contribuire con nuovi contenuti e opinioni e a condividere informazioni, prima, durante e dopo la visita. Le istituzioni del patrimonio culturale spesso usano una serie di tecnologie digitali per attirare, coinvolgere e trattenere i visitatori, ma spesso con un successo limitato. TAG CLOUD offre la possibilità di un coinvolgimento interattivo. Il team di TAG CLOUD ha sviluppato anche una seconda app, Stedr, che è progettata per scoprire, creare e condividere storie digitali legate a dei luoghi e a fondere la tradizionale narrazione digitale con i social media. Mentre COOLTURA è adesso disponibile per il download, Stedr non è ancora completamente pronta per il mercato. Il concetto di COOLTURA è stato impiegato con successo in tre luoghi pilota: il complesso monumentale di Alhambra e Generalife in Spagna, l’Istituto Barber di Belle Arti nel Regno Unito e la Contea di Sør Trøndelag in Norvegia. Secondo il team di TAG CLOUD, per lasciare un’eredità sostenibile, il concetto dovrà essere presentato in altri siti, al fine di raggiungere un pubblico più ampio di utenti finali e di istituzioni culturali. Per ulteriori informazioni, visitare: Sito web del progetto TAG CLOUD

Paesi

Spagna

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