Delineare il futuro di internet
L’osservatorio MAPPING riunirà, organizzerà e renderà pubblicamente accessibili le informazioni riguardanti questioni come la privacy, i diritti di proprietà intellettuale e la gestione di internet. Così facendo, l’osservatorio eviterà di ripetere il lavoro di ricerca già fatto e permetterà alle parti interessate di riutilizzare queste informazioni gratuitamente. A partire da un sito web dedicato inoltre monitorerà le decisioni politiche e le tendenze correlate, come l’invito dell’UE a ottenere chiavi crittografiche dalle aziende di servizi internet per contrastare il terrorismo. Questo strumento è uno dei prodotti principali del progetto MAPPING (“Managing Alternatives for Privacy, Property and Internet Governance”), lanciato a marzo 2014. L’obiettivo generale del progetto è capire meglio i molti aspetti economici, sociali, legali ed etici che riguardano lo sviluppo di internet, insieme alle loro conseguenze per i singoli e la società. Il progetto riunisce università, istituti di ricerca, organizzazioni internazionali, ONG e aziende di software. MAPPING si propone anche di fornire alle parti interessate un forum per una discussione informata su questioni che vanno dai dati personali e le applicazioni di e-government all’innovazione aperta. Per esempio, recentemente è stata organizzata una tavola rotonda sull’argomento “Privacy, personalità e modelli di business”. Vari esperti del mondo accademico e del settore privato hanno condiviso le loro opinioni su argomenti come gli aspetti tecnici e legali della crittografia, gli standard antivirus, la legislazione sulla sicurezza TI e i nuovi modelli di business. L’anno prossimo il consorzio di MAPPING ha in programma di portare avanti il dialogo online e offline, permettendo a un numero anche più alto di parti interessate di incontrarsi in un ambiente multidisciplinare al fine di affrontare le questioni più pressanti della transizione digitale. Il prossimo evento pubblico importante è in programma per l’autunno del 2015, quando il consorzio organizzerà la prima Assemblea generale a Hannover, in Germania. Il team spera anche di pubblicare a breve i primi risultati dei gruppi di lavoro. Infine, le conclusioni e le raccomandazioni di MAPPING saranno riunite in un piano d’azione, che secondo il team contribuirà a dar forma al futuro delle tecnologie internet in Europa. Per esempio, perché l’internet delle cose diventi realtà, è necessario definire chiaramente e capire i confini della privacy su internet. Si spera che l’internet delle cose – una rete di oggetti fisici o “cose” integrate con sistemi elettronici, software e sensori - crei un nuovo mondo di vantaggi e opportunità di mercato. La conclusione di MAPPING è prevista per febbraio 2018. Per ulteriori informazioni, visitare: MAPPING http://mappingtheinternet.eu/
Paesi
Paesi Bassi