Descrizione del progetto
Esplorare nuovi percorsi per proteggere il diritto alla cultura delle persone con disabilità
Un quinto della popolazione dell’UE ha una qualche forma di disabilità. Garantire che le persone con disabilità abbiano accesso alla cultura, sia come consumatori che come contributori dilettanti o professionali, è essenziale per creare una società inclusiva. Il progetto DANCING, finanziato dall’UE, esaminerà in che misura la protezione del diritto alla partecipazione alla cultura e la promozione della diversità culturale si intersecano e si completano a vicenda nell’ordinamento giuridico dell’UE. Utilizzerà una combinazione di ricerca legale, empirica e artistica per perseguire tre obiettivi complementari, rispettivamente: esperienziale, normativo e teorico. Il progetto identificherà e classificherà gli ostacoli e i facilitatori della partecipazione culturale vissuta dalle persone con disabilità e in che modo questi influenzano il più ampio dominio culturale. Fornirà inoltre un’esplorazione normativa di come l’UE possa combattere la discriminazione, garantire l’accessibilità delle attività culturali, promuovere le identità di disabilità, ottenendo nel contempo la diversità culturale.
Obiettivo
The right of people with disabilities to participate in cultural life - which encompasses the rights of access to, and to be involved in cultural activities, as well as the recognition of disability identities, such as Deaf culture – has been for long denied. The cultural exclusion of disabled people has engendered their marginalisation. It has also entailed a loss for society as a whole, because of the lack of cultural diversity resulting from an inaccessible and exclusionary cultural realm. DANCING will investigate the extent to which the protection of the right to take part in culture of people with disabilities and the promotion of cultural diversity intersect and complement each other in the European Union (EU) legal order. It will disrupt the conventional approach adopted by EU law scholarship by using a combination of legal, empirical and arts-based research to pursue three complementary objectives, experiential, normative and theoretical respectively. First, it will identify and categorise barriers and facilitators to cultural participation experienced by disabled people and how they affect the wider cultural domain. Secondly, it will provide a normative exploration of how the EU has used and can use its competence to combat discrimination and its supporting competence on cultural matters, in synergy with its wide internal market powers, to ensure the accessibility of cultural activities, to promote disability identities, while achieving cultural diversity. In doing so, it will bridge, in an unprecedented way, the implementation of the UN Convention on the Rights of Persons with Disabilities and the UNESCO Convention on the Protection and Promotion of the Diversity of Cultural Expressions. Thirdly, it will advance the understanding of the legal concept of cultural diversity, which stems from the intersection of different sources of law, and will propose a new theorization of the promotion of cultural diversity within the EU legal order.
Campo scientifico (EuroSciVoc)
CORDIS classifica i progetti con EuroSciVoc, una tassonomia multilingue dei campi scientifici, attraverso un processo semi-automatico basato su tecniche NLP.
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Parole chiave
Programma(i)
Argomento(i)
Meccanismo di finanziamento
ERC-COG - Consolidator GrantIstituzione ospitante
W23 Maynooth
Irlanda