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Tecnologie della società dell'informazione: priorità tematiche nell'ambito del programma specifico "Integrare e rafforzare lo spazio europeo della ricerca" (2002-2006).

 
La tematica prioritaria TSI rientra nell'ambito di "Concentrare e integrare la ricerca comunitaria ", titolo del programma in "Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca".

Le tecnologie della società dell'informazione stanno trasformando l'economia e la società dando vita a nuove modalità di lavoro e a nuovi tipi di imprese. Offrono anche soluzioni alle principali sfide che caratterizzano la società, ad esempio a livello di assistenza sanitaria, ambiente, sicurezza, mobilità e occupazione; esse hanno inoltre implicazioni di ampia portata sulla nostra vita quotidiana.

Nonostante i consistenti progressi realizzati, siamo ancora lontani dallo sfruttare appieno, nella vita, reale le potenzialità dei servizi basati sulla conoscenza. I prodotti e i servizi di cui disponiamo sono ancora difficili da usare e fuori della portata di troppe persone e il divario digitale si sta ampliando in tutto il mondo. La ricerca si incentrerà sulle tecnologie della futura generazione, nelle quali i computer e le reti saranno integrati nell'ambiente quotidiano, rendendo accessibile una moltitudine di servizi e di applicazioni grazie a interfacce umane di facile impiego. Questo scenario di "intelligenza ambiente" colloca l'utente, l'individuo, al centro dei futuri sviluppi per una società basata sulla conoscenza per tutti.

L'area tematica prioritaria delle TSI a sostegno del piano d'azione e-Europe intende contribuire a creare una società basata sull'informazione e sulla conoscenza in tutta Europa, favorendo la partecipazione delle regioni meno sviluppate. Saranno contemplate anche attività che mettano in relazione le attività dell'UE con quelle svolte in ambito internazionale. L'obiettivo è integrare maggiormente le ricerche svolte dai nuovi Stati membri nelle attività europee e di favorire la cooperazione con i paesi in via di sviluppo.

Inoltre, l'area tematica prioritaria finanzierà attività di ricerca destinate ad esplorare e valutare concetti innovativi e tecnologie emergenti in ambiti delle TSI alle frontiere della conoscenza, e comprenderà anche attività che riguardano lo sviluppo futuro di Géant e GRID.

Gli obiettivi strategici delle priorità tematiche TSI principali vengono aggiornate regolarmente. Gli obiettivi per il 2005-06 sono stati aggiornati tramite una nuova versione del programma di lavoro. Sono stati definiti in un ambiente in evoluzione allo scopo di intraprendere la ricerca nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC):
- aumenta l'organizzazione della ricerca TIC su scala internazionale, in quanto le aziende cercano di rilocare le attività R&S per far fronte alla crescente concorrenza del mercato globale,
- i processi innovativi sono più aperti e registrano uno scambio più ampio e rapido di idee, persone e risorse,
- aumenta la complessità delle catene tecnologiche rendendo più difficile, per i singoli operatori affermare la leadership industriale in qualsiasi settore TIC,
- nuovi settori promettenti stanno emergendo nel punto d'incontro fra TIC e altre discipline come le biotecnologie, i materiali e le scienze cognitive.

Contemporaneamente, le TIC si stanno progressivamente diffondendo: possiamo notare il sempre maggiore impatto intorno a noi, sul nostro modo di vivere, lavorare, giocare e interagire con gli altri. Nuovi utilizzi delle TIC sono alla base delle innovazioni in numerosi prodotti, servizi e processi.
Dal punto di vista economico, le TIC sono fondamentali nello sviluppo della produttività e nel miglioramento della competitività delle aziende e delle industrie. Il settore TIC stesso è uno dei maggiori settori economici in Europa, e le innovazioni TIC promuovono il progresso in tutti i principali campi scientifici. Nel settore pubblico, le TIC permettono di fornire servizi in modo più efficiente, e nuovi servizi che corrispondono alle esigenze in continua evoluzione delle persone. Per la società in generale, le TIC offrono nuove soluzioni per rispondere alle esigenze sociali.
L'obiettivo dell'area tematica prioritaria delle tecnologie della società dell'informazione (TSI) è incrementare l'innovazione e la competitività delle imprese e delle industrie europee, contribuendo a garantire maggiori benefici per tutti i cittadini europei tramite lo sviluppo di una società basata sulla conoscenza.
Le attività di ricerca svolte nell'ambito delle tecnologie della società dell'informazione sono orientate ai seguenti aspetti:

1. Obiettivi strategici

a) La ricerca applicata nelle tecnologie della società dell'informazione orientata alle principale sfide sociali ed economiche: la ricerca applicata nelle tecnologie della società dell'informazione punta ad ampliare la portata e aumentare l'efficienza delle soluzioni basate sulle TSI che affrontano le principali sfide in ambito sociale ed economico, rendendo tali soluzioni accessibili nella maniera più naturale a cittadini, imprese e organizzazioni. La ricerca applicata quindi si concentra su:

- tecnologie destinate ad instaurare un clima di fiducia e sicurezza che affrontino le principali problematiche connesse alla sicurezza imposte dal mondo "completamente digitale" e dalla necessità di garantire i diritti degli individui e delle collettività. La ricerca sarà incentrata sui meccanismi di base della sicurezza e sulla relativa interoperabilità, su processi dinamici di sicurezza, su tecnologie avanzate di crittografia e tecnologie che potenzino la privacy, su tecnologie di gestione dei patrimoni digitali e su tecnologie in materia di dependability (indicazione di quanto le attività possano dipendere dal sistema) a favore di funzioni di impresa e organizzative nell'ambito di sistemi dinamici e mobili.

- "intelligenza ambiente" per garantire che la società dell'informazione includa maggiormente i cittadini, per la realizzazione di sistemi più efficaci di gestione e supporto nei settori della sanità, della sicurezza, della mobilità e dell'ambiente nonché per la conservazione del patrimonio culturale.

- Le attività di ricerca sulla "e-inclusione" si concentreranno sull'accessibilità a beni e servizi di consumo, fra cui i servizi pubblici tramite la ricerca applicata e lo sviluppo di tecnologie avanzate. Ciò garantirà a tutti l'accesso, una vita indipendente e la partecipazione alla società dell'informazione. Le attività punteranno a sviluppare sistemi intelligenti di prossima generazione che aiutino i disabili cognitivi (in particolare) e gli anziani a svolgere un ruolo attivo nella società e ad accrescere la loro autonomia.
Nel settore della sanità, l'attenzione verrà incentrata su sistemi e servizi intelligenti di TSI, intesi a elaborare, integrare e utilizzare informazioni biomediche per il miglioramento della conoscenza del settore sanitario e dei processi relativi a prevenzione, diagnosi, trattamento e personalizzazione delle cure sanitarie.

La ricerca punterà a dimostrare e sviluppare sistemi cooperativi per il trasporto su strada che renderà il trasporto più efficiente, efficace, sicuro ed ecocompatibile. I sistemi cooperativi, che permettono lo scambio di informazioni fra gli stessi e con l'infrastruttura, possono migliorare notevolmente qualità ed affidabilità delle informazioni disponibili riguardo a veicoli, loro posizione e il traffico. Ciò mette a disposizione degli utenti della strada nuovi servizi ottimizzati.
La ricerca nel settore dell'ambiente si incentrerà sui sistemi basati sulla conoscenza per la gestione delle risorse naturali e per la prevenzione dei rischi e la gestione delle crisi. Le TSI per la gestione dei rischi ambientali comprendono gli aspetti TSI relativi ai servizi per gli utenti finali del Monitoraggio globale dell'ambiente e della sicurezza (GMES) e gli aspetti rilevanti nel monitoraggio, la preparazione e la fase di risposta nel coordinamento a livello europeo della gestione dei rischi/ delle crisi ambientali.
Nel quadro dell'accesso e della conservazione delle risorse culturali e scientifiche, si mirerà a sviluppare sistemi e strumenti che sostengano l'accessibilità e l'utilizzo di risorse digitali culturali e scientifiche.

- Le ricerche inerenti le problematiche del lavoro e delle imprese: l'obiettivo è fornire alle imprese, agli individui, alle amministrazioni pubbliche e ad altre organizzazioni gli strumenti per contribuire appieno e trarre beneficio da un'economia basata sulla conoscenza che migliori al contempo la qualità del lavoro e della vita lavorativa, e incentivare la formazione continua per migliorare la specializzazione sul lavoro. La ricerca mirerà inoltre a comprendere meglio le cause e gli impatti socioeconomici connessi con lo sviluppo delle TSI.
La ricerca nell'e-business sarà essenzialmente destinata a fornire alle organizzazioni europee, pubbliche e private, e soprattutto alle PMI, sistemi e servizi interoperabili per potenziare le capacità di innovazione, la creazione di valore e prestazioni competitive nell'economia della conoscenza. Essa mirerà inoltre a sostenere nuovi ecosistemi in campo economico (i cosiddetti "business ecosystems"). Si mirerà inoltre all'esplorazione dei sistemi di "intelligenza ambiente" e la dualità nella visione dell'esistenza, nel mondo reale e nel cyberspazio, può sfociare in prodotti, servizi e ambienti economici innovativi.
La ricerca sull'e-government (o pubblica amministrazione in linea) è destinata a modernizzare e innovare le amministrazioni pubbliche a tutti i livelli, a migliorare la governance, a fornire a cittadini e industrie servizi di amministrazione pubblica innovativi, con la possibilità di partecipare al processo decisionale.
La ricerca riguardante l'e-work (o lavoro elettronico) sarà incentrata su nuove concezioni di luogo di lavoro che inglobano tecnologie innovative volte ad agevolare la creatività e la collaborazione. L'obiettivo è sviluppare ambienti di lavoro collaborativi di prossima generazione, in grado di offrire servizi di collaborazione e rendere possibile lo sviluppo di applicazioni e strumenti "lavoratore-centrici". Questo permetterà di realizzare una collaborazione naturale fra una diversità di agenti (esseri umani, macchine, ecc.) all'interno di ambienti di lavoro virtualizzati, distribuiti e ricchi di conoscenza.
Le attività sull'e-learning puntano a migliorare l'apprendimento per via elettronica attraverso l'uso delle tecnologie. Saranno esplorate le interazioni fra apprendimento del singolo e quello dell'organizzazione, nonché i legami esistenti fra apprendimento umano, cognizione e tecnologie.

- Soluzione di problemi complessi nel campo della scienza, dell'ingegneria, delle imprese e per la società: si tratta di sviluppare tecnologie che sfruttino le risorse di elaborazione e di archiviazione distribuite in località geograficamente distanti, e di renderle accessibili per la risoluzione di problemi complessi in ambito scientifico, industriale, imprenditoriale e nella società. Tra i settori di applicazione si annoverano l'ambiente, l'energia, la sanità, i trasporti, l'ingegneria industriale, la finanzia e i nuovi media. L'attuale generazione di Grid sarà avanzata verso i "Grid della conoscenza". La virtualizzazione delle risorse Grid sarà completata; l'adozione e l'uso dei Grid saranno incoraggiati sia nelle imprese che nella società. Sarà inoltre ridotta la complessità dei sistemi basati su Grid.

b) Tecnologie di comunicazione, di calcolo e di software: Gli obiettivi sono i seguenti: consolidare e sviluppare ulteriormente i punti di forza europei, quali le comunicazioni mobili, l'elettronica di consumo e il software e i sistemi incorporati e migliorare le prestazioni, l'affidabilità, l'efficacia rispetto ai costi, la funzionalità e le capacità adattative delle tecnologie di comunicazione e di calcolo. Le ricerche condurranno anche alla prossima versione del protocollo Internet.

- Tecnologie di comunicazione e di rete: l'obiettivo è sviluppare sistemi e reti mobili e senza filo di nuova generazione che consentano ovunque una connessione ottimale ai servizi. L'obiettivo è anche quello di sviluppare architetture e tecnologie di rete che consentano una disponibilità di accesso alla banda larga generalizzato ed economico agli utenti europei, compresi quelli nelle regioni meno sviluppate e nelle aree periferiche e rurali.
Le attività di ricerca in merito alle reti interamente in fibra ottica riguarderanno principalmente la gestione dei canali di trasmissione a lunghezza d'onda ottica che consentano di realizzare e fornire servizi all'insegna della flessibilità e della velocità e soluzioni per applicare le fibre ottiche alle LAN. La ricerca sulle soluzioni di rete interoperabili, compresa la gestione delle reti punto a punto, supporteranno la fornitura e l'interfunzionamento di servizi generici e l'interoperabilità tra reti e piattaforme eterogenee; tra le attività figureranno reti programmabili per l'attribuzione adattativa e in tempo reale di risorse di rete e migliori capacità di gestione dei servizi da parte degli utenti. La ricerca riguarderà anche le tecnologie che consentono un accesso personalizzato a sistemi e applicazioni audiovisivi in rete e piattaforme e reti di servizi forniti su vari media, architetture televisive digitali affidabili e dispositivi in grado di elaborare, codificare, archiviare, rilevare e visualizzare segnali e oggetti multimediali ibridi in 3D.

- Tecnologie di software, sistemi incorporati e sistemi distribuiti: l'obiettivo è sostenere la competitività dell'industria europea dei software (segnatamente le PMI) in mercati più globalizzati e orientati al servizio. Per far questo occorrono capacità avanzate nell'ingegnerizzazione e nella gestione di applicazioni, servizi e sistemi software, realizzabili creando ed estendendo piattaforme, metodologie, middleware, standard e strumenti aperti e interoperabili. I risultati consentiranno di giungere alla progettazione e alla gestione di sistemi software complessi, soprattutto la creazione semplice ed a basso costo di nuovi tipi di servizi e applicazioni, compresi quelli per gli utenti delle comunicazioni mobili.
I lavori riguarderanno i sistemi incorporati in rete, le risorse distribuite di rilevazione, trattamento dell'informazione e di immagazzinamento, nonché la loro intercomunicazione. L'obiettivo è sviluppare la prossima generazione di tecnologie, metodi e strumenti per modellazione, progettazione, attuazione e funzionamento di sistemi hardware/software incorporati in dispositivi intelligenti.

c) Componenti e microsistemi:

- Micro-, nano- e optoelettronica si impegnano a ridurre le dimensioni dei transistor su scala nanometrica, al fine di trasformare radicalmente le tecnologie di processo grazie ad un largo numero di nuovi materiali. Micro-, nano- e optoelettronica puntano a padroneggiare le tecnologie di progettazione per realizzare systems-on-chip e systems-in-package competitivi con un aumento di funzionalità, prestazioni e complessità.
Le attività riguardanti le componenti funzionali ottiche, optoelettroniche e fotoniche includeranno dispositivi e servizi per l'elaborazione delle informazioni, la comunicazione, la commutazione, l'archiviazione, il rilevamento e la formazione di immagini. La ricerca si concentrerà sullo sviluppo di materiali d'avanguardia, su sorgenti allo stato solido e dispositivi fotonici su scala micro- e nanometrica, e sull'integrazione delle funzioni fotoniche nelle componenti di micro/nanoelettronica ("Photonic system on a chip").

- Micro- e nanotecnologie, microsistemi, display: l'obiettivo è migliorare l'efficacia rispetto ai costi, le prestazioni e la funzionalità di sottosistemi e microsistemi e aumentare il livello di integrazione e di miniaturizzazione, consentendo così una migliore interfaccia con sistemi e servizi circostanti e collegati in rete. I sottosistemi su scala micro/nanometrica puntano a convalidare la tecnologia dei sistemi micro/nanometrici integrati per nuovi prodotti e servizi in campi di applicazione fondamentali come i sistemi robotici autonomi miniaturizzati, i sistemi di archiviazione di massa e i sistemi di visualizzazione. Vengono mirati i sistemi medicali integrati basati su micro/nanotecnologie per esplorare le molte opportunità offerte dall'unione di tecnologie legate alle informazioni e alle bio- e nanotecnologie.

d) Tecnologie della conoscenza e interfacce: Queste tecnologie puntano a migliorare l'utilizzabilità delle applicazioni e dei servizi di TSI e l'accesso alla conoscenza che essi rappresentano per favorirne una più ampia adozione e una diffusione più veloce.

- Tecnologie della conoscenza e contenuto digitale: forniscono soluzioni automatizzate per creare e organizzare spazi virtuali di conoscenza (quali memorie collettive) per incentivare contenuti, servizi e applicazioni mediatici radicalmente nuovi. I sistemi basati su semantica e contenuto sviluppano nuovi sistemi su base semantica e informati del contesto per acquisire, organizzare, personalizzare, condividere e utilizzare le conoscenze incorporate nel web e nel contenuto multimediale. La ricerca punterà a valorizzare al massimo l'automazione del ciclo di vita della conoscenza per realizzare l'interoperatività semantica fra servizi e risorse di informazione eterogenee. La ricerca sui sistemi cognitivi svilupperà inoltre sistemi artificiali che possono interpretare i dati provenienti da processi ed eventi del mondo reale.

- Interfacce e superfici intelligenti: L'obiettivo delle interfacce multimodali è sviluppare interfacce naturali e semplici da utilizzare per comunicare in modo intelligente attraverso diverse modalità o con capacità multilingue. L'obiettivo è mascherare la complessità delle tecnologie consentendo un'interazione senza soluzione di continuità tra persone e tra persone e dispositivi, oggetti fisici e virtuali e la conoscenza incorporata negli ambienti quotidiani. In questo ambito si svolgeranno delle ricerche sulla realtà virtuale e la realtà intensificata.
Le attività di ricerca riguarderanno inoltre le tecnologie per l'accesso e la comunicazione multilingui e multiculturali atti a favorire la prestazione tempestiva di servizi interattivi e ad alto contenuto di informazioni all'insegna dell'efficacia rispetto ai costi, per soddisfare le richieste personali, professionali e commerciali di tutti i componenti di comunità caratterizzate da lingue e culture differenti.

2. Tecnologie future ed emergenti (TFE)

Le tecnologie future ed emergenti integrano gli altri obiettivi delle TSI con una ricerca da una prospettiva più lungimirante ed esplorativa. L'obiettivo è contribuire a far emergere e maturare le nuove discipline e comunità scientifiche e tecnologiche nel campo delle TSI. Alcuni di questi settori acquisiranno un'importanza strategica in futuro per lo sviluppo economico e sociale. La ricerca punta ad aprire nuove possibilità e a definire tendenze per i programmi di ricerca del futuro. Per garantire un'accoglienza favorevole a idee nuove, le TFE ricorrono a due strategie complementari: una ricettiva e aperta e l'altra proattiva.

a) schema aperto TFE:
La strategia aperta e ricettiva sostiene la ricerca sulle nuove idee che implicano alti rischi, come la ricerca sugli embrioni, prove di concetto e ricerca di base a lungo termine di alta qualità. Una ricerca che viene attuata tramite i cosiddetti progetti specifici mirati nel campo della ricerca (STREPS).
La strategia aperta e ricettiva sostiene inoltre la formazione, il consolidamento e la nascita di comunità di ricerca e il coordinamento di programmi nazionali di ricerca in aree di rilevanza TSI per ricerche avanzate e più a lungo termine. Tali attività vengono attuate attraverso azioni di coordinamento (AC) e azioni di sostegno specifico (ASS)

b) schema proattivo TFE:
e azioni proattive TFE puntano a concentrare le risorse su obiettivi a lungo termine ambiziosi e lungimiranti con un grosso potenziale di impatto futuro. Questi obiettivi, essendo a lungo termine, non devono essere necessariamente raggiunti nel corso della vita dei progetti. Si tratta di obiettivi che offrono essenzialmente un prospettiva strategica comune per tutto il lavoro di ricerca portato avanti nell'ambito dell'iniziativa, e rappresentano un nucleo attorno al quale poter costruire una massa critica e sviluppare sinergie. Gli inviti a presentare proposte per azioni proattive possono essere preceduti da inviti a presentare "manifestazioni di interesse".