L'Europa indica un percorso in materia di tecnologia laser
Nel 2007, i laser a fibra rappresentavano soltanto circa il 10 % della quota di mercato laser. Con un tasso di crescita di circa il 25 % all'anno, tale quota si avvia a superare il 30 % di tutti i laser industriali venduti entro il 2013. Alcuni scienziati hanno avviato il progetto LIFT ("Leadership in fibre technology"), finanziato dall'UE, con lo scopo di sviluppare una maggiore quota di mercato per le applicazioni esistenti e creare nuove opportunità di mercato, per ottenere conquistare i vertici mondiali. Gli scienziati hanno sviluppato innovazioni ben oltre lo stato dell'arte attuale, mirando a progressi nella tecnologa dei laser a fibra ad alta brillanza, da utilizzare in tre importanti settori, vale a dire il trattamento dei materiali al laser, l'erogazione dell'assistenza sanitaria e la produzione efficace in termini di costi di celle solari per l'energia rinnovabile. Tra le tecnologie sviluppate, si prevede che il laser a fibra ad ablazione a freddo, che sfrutta impulsi ultracorti, penetrerà in un nuovo mercato (100 milioni di euro all'anno) per il trattamento delle ceramiche. Il laser a fibra a gamma visibile dovrebbe consentire nuove terapie oculari e potrebbe rappresentare la prima fonte ad alta brillanza per indicatori di proiezione laser (15 milioni di euro all'anno). I laser potrebbero anche costituire la base di nuovi strumenti di produzione di ultimissima generazione (80 milioni di euro all'anno). Considerata nel suo complesso, la tecnologia LIFT dovrebbe garantire all'UE di accaparrarsi il mercato internazionale del laser in piena espansione, attraverso progressi nelle applicazioni esistenti e nuove opportunità. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web del progetto.
Parole chiave
Laser a fibra, alta brillanza, ablazione a freddo, ceramiche, gamma visibile, terapia oculare, indicatore di proiezione, produzione