Il rinnovamento delle economie locali giunge dalle energie rinnovabili
Considerati i conflitti che hanno colpito molte delle nazioni di questa zona nel recente passato, le condizioni di sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili nella zona dei Balcani occidentali non erano certamente ideali. Nonostante ciò, l'esigenza di fare ricorso a questo genere di risorse è forte, poiché molte delle aree più remote della regione, comprese le isole, non hanno accesso alle normali reti elettriche nazionali. Per questo motivo è stata avviata un'iniziativa di collaborazione tra il settore industriale e i rappresentanti del mondo scientifico che ha visto la partecipazione di operatori dei Balcani Occidentali e di numerosi stati membri nell'ambito del progetto RISE ("Renewable for isolated systems – energy supply and waste water treatment"), finanziato dall'UE. L'obiettivo del progetto RISE era semplice: studiare modalità di sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili per assicurare una fornitura energetica sostenibile agli abitanti di queste aree remote a costi accettabili. Anziché partire dalle stime ricavabili dalle pubblicazioni di settore, i ricercatori hanno raccolto dati concreti riguardanti l'esposizione solare, i venti, i tipi e le quantità di biomasse utilizzabili, creando mappe dettagliate del potenziale solare, eolico e delle biomasse. Le mappe sono state integrate con altre importanti informazioni, come le riduzioni potenziali delle emissioni dei gas serra, la distanza dalla rete elettrica nazionale e così via. Uno dei casi studiati dal progetto RISE ha evidenziato che uno dei fattori che ostacolavano la diffusione delle tecnologie basate su pannelli solari era riconducibile ai costi. Poiché gli investimenti costituiscono una parte importante delle problematiche legate alle fonti di energia rinnovabili, il progetto ha elaborato uno strumento di supporto decisionale chiamato RISE-DSS per fornire le informazioni necessarie sui risultati finanziari delle varie tecnologie del settore a seconda della regione considerata. Altri programmi software, inoltre, permettono agli operatori di associare la domanda con la potenziale fornitura di energia derivante dalle fonti rinnovabili, tenendo in considerazione aspetti come le esigenze in termini di conservazione dell'energia. Durante il progetto RISE è stato anche sviluppato un nuovo approccio al trattamento delle acque di scarico, che affronta sia le questioni legate alla gestione delle acque sia quelle inerenti alla produzione di energia. Il sistema AAGS (sistema granulare anaerobico-aerobico) consente di purificare le acque di scarico civili e industriali e produce biogas che è possibile immettere in un impianto combinato per la produzione di energia elettrica e di calore. Grazie all'applicazione del sistema RISE-DSS ai casi concreti studiati si è giunti alla formulazione di raccomandazioni sul livello appropriato delle tariffe di riacquisto e degli altri tipi di incentivi finanziari volti a promuovere il ricorso alle fonti di energia rinnovabili. Una campagna studiata per aumentare la conoscenza di queste risorse ha inoltre evidenziato le potenzialità connesse all'effetto di stimolo sulle economie locali e alla creazione di posti di lavoro.