Aggiornare la collaborazione per la ricerca agricola
Il progetto Paepard ("Building up a platform for African-European partnership on agricultural research for development") ha lavorato per stimolare e migliorare la collaborazione tra le parti interessate alla ricerca agricola europea e africana per lo sviluppo (ARD) attraverso migliori opportunità di apprendimento reciproco e la condivisione delle conoscenze. In questo modo, l'iniziativa era volta ad aumentare il numero e il valore dei progetti di ricerca congiunti per l'ARD dell'Africa, finanziati dall'UE attraverso il Fondo europeo di sviluppo 10 (EDF10) e il settimo programma quadro (7° PQ). I principali partner e appaltatori del progetti sono stati il FARA (Forum for Agricultural Research in Africa) e l'EFARD (European Forum on Agricultural Research for Development), attraverso le sue reti istituzionali ECART (European Consortium for Agricultural Research in the Tropics) e NATURA (Network of European Agricultural (Tropically and Sub-Tropically Oriented) Universities and Scientific Complexes Related with Agricultural Development). I membri del progetto hanno effettuato una valutazione di alcuni partenatiati ARD afro-europei insieme ad un sondaggio online di attori europei e africani, e ha tenuto tre seminari di consultazione in Africa. I risultati e le conclusioni principali di queste attività sono stati pubblicati in un rapporto del 2007 che ha individuato una serie di vincoli importanti fondamentali per il progresso della collaborazione afro-europea in materia di ARD. Secondo i ricercatori, i partenariati ARD hanno le seguenti caratteristiche: vi è una mancanza di informazioni e conoscenze sulle opportunità di finanziamento; i partner provengono principalmente dalle università e dagli istituti di ricerca, con conseguente limitata partecipazione del settore privato o della società civile; i meccanismi di coordinamento finanziati dalla CE possono fare di più per facilitare l'interazione tra le varie parti coinvolte; i partner africani trovano difficoltà ad accedere agli strumenti comunitari di sostegno all'ARD e nell'attuazione delle norme finanziarie e amministrative. Gli sforzi di Paepard hanno sottolineato l'importanza di una piattaforma che colleghi i due continenti per creare una comunità pratica di scienziati, agricoltori, organizzazioni non governative (ONG), e funzionari del settore privato e pubblico. Le lezioni apprese sottolineano la necessità di ulteriori partenariati di ricerca inclusivi che coinvolgono anche soggetti non-di-ricerca, intermediari neutrali che possano facilitare la comunicazione e contribuire alla formulazione di iniziative, meccanismi e risorse correlati per sostenere partenariati dinamici, e un sistema informativo efficace per informazioni rilevanti sulle opportunità di finanziamento. Mettere in atto tali meccanismi di sostegno promette di aumentare le iniziative orientate agli obiettivi di sviluppo del millennio (MDG) e di aiutare l'Africa a beneficiare di una comunità ARD più coordinata, offrendo le competenze e conoscenze necessarie per la lotta contro la povertà e le minacce ambientali.