Revisione dei punti di contatto nazionali per l'energia
Presto i problemi di comunicazione e la mancanza di esperienza tra i punti di contatto nazionali (NCP) per il tema Energia del Settimo programma quadro (FP7) dell'UE apparterranno al passato grazie al progetto C-energy finanziato dall'UE. Alcuni scienziati in Italia hanno condotto un progetto di un anno; hanno esaminato come risolvere le difficoltà con i NCP per l'energia. Hanno notato che vi sono in particolare tre problemi: il primo è la mancanza di "servizi NCP di alto livello e uniformi" in Europa. In secondo luogo hanno notato la presenza di "nuovi NCP con poca o nessuna esperienza data la rapida espansione negli ultimi anni dei paesi associati al PQ". Infine hanno sottolineato una "mancanza di connessione tra NCP per l'energia con uno scambio transnazionale di esperienze e con una divulgazione di buone prassi" Ritengono che la loro ricerca nell'ambito del progetto C-energy getterà le basi per affrontare questi problemi. Tra le raccomandazioni gli scienziati insistono sulla necessità di organizzare sessioni formative per NCP per l'energia e sulla necessità di offrire opportunità ai NCP con meno esperienze di visitare i loro colleghi più esperti.