Il grid computing collega Europa e Cina
La ricerca è uno sforzo sempre più globale. Nel 2007 un progetto finanziato dall'UE è stato avviato con lo scopo di migliorare il collegamento tra grid computazionali europei e cinesi e di consentire ai ricercatori di condurre una ricerca congiunta in settori ad alta intensità di dati come quello aerospaziale, farmaceutico e meteorologico. La prima sfida del progetto, intitolato Bridge (Bilateral research and industrial development enhancing and integrating grid enabled technologies), era rendere compatibili i sistemi software che gestiscono i grid europei e cinesi. L'infrastruttura grid europea (GRIA) e la CNGrid (GOS) cinese offrono servizi corrispondenti, ma erano organizzate in modo diverso. L'equipe Bridge ha lavorato per eliminare le principali differenze tra GRIA e GOS costruendo una nuova sovrastruttura software per accedervi e sfruttarne le capacità. Il sistema includeva nuovi gateway nei due grid e una piattaforma condivisa per gestire il flusso di lavoro generale, l'accesso alle applicazioni necessarie e la conversione di comandi di livello superiore in operazioni che ogni grid può effettuare. L'equipe ha quindi affrontato i principali problemi di interoperabilità, quali gestione delle politiche (relazioni di fiducia, politiche di sicurezza, diritti di accesso), gestione delle risorse e della capacità (fornire servizi con diversi vincoli) e trattamento e salvataggio dei dati. Il progetto ha costituito tre vetrine di applicazioni congiunte usando un flusso di lavoro distribuito e la tecnologia di accesso ai dati. Le simulazioni aerospaziali si sono dimostrate più difficili del previsto, secondo i partner, perché diverse parti delle simulazioni avvengono in diversi centri di ricerca. Era quindi una sfida enorme ottimizzare il flusso di lavoro da centro a centro. Nonostante ciò l'equipe Bridge aveva lo scopo di determinare i parametri ottimali per gli iposostentatori alari per massimizzare il sollevamento e minimizzare il rumore durante l'atterraggio. Obiettivo raggiunto. Anche le enormi quantità di dati in meteorologia, la seconda vetrina di Bridge, rappresentavano una sfida. Tuttavia per la fine del progetto, durato due anni, i ricercatori hanno raggiunto l'obiettivo di collegare i principali database meteorologici usando un'infrastruttura grid ibrida basata su GRIA e GOS. Per sviluppare nuovi farmaci sono necessari molto tempo e denaro. I computer potenti possono contribuire simulando i processi del corpo per cercare i potenziali accoppiamenti tra milioni di piccole molecole e proteine che hanno un ruolo fondamentale negli organismi che causano le malattie. Una molecola che si lega a una proteina chiave può diventare un potente nuovo farmaco. I ricercatori Bridge puntavano a integrare quattro diversi "docking tool" (programmi che calcolano il legame tra una piccola molecola e una particolare proteina) operanti in diversi luoghi in Europa e Cina. Sono riusciti a testare milioni di molecole per candidati promettenti contro, ad esempio, la malaria o il virus dell'influenza aviaria H5N1 c. Questo approccio di successo su quattro fronti ha prodotto risultati promettenti, secondo i rapporti, e l'infrastruttura Bridge è già stata adottata in Egitto per colpire il parassita della malaria. L'equipe Bridge era desiderosa di presentare questi risultati promettenti nel corso di conferenze in Cina e in Europa. I partner cinesi, in particolare, hanno organizzato molti workshop ai quali hanno partecipato i partner industriali di importanti settori industriali cinesi.