Concretizzazione delle potenzialità della metallurgia delle polveri
Il Programma di crescita si è dedicato alla promozione delle innovazioni nell'industria europea, e il progetto PM-MACH si innesta perfettamente in quest'ambito. L'obiettivo del consorzio PM-MACH era la riduzione dei costi della produzione dei componenti morfologicamente complessi realizzata con l'ausilio della metallurgia delle polveri (PM). I benefici economici della metallurgia delle polveri sono evidenti, ma sussistono alcune problematiche inerenti alla fase di lavorazione. Element Six Ltd, una società specializzata nei materiali che ha partecipato al progetto PM-MACH, ha analizzato nuove idee per i materiali degli utensili per macchinari per applicazioni PM di green machining. In collaborazione con l'università tecnica di Berlino, Element Six ha prodotto un utensile da taglio con una nuova geometria, che ha ridotto sensibilmente i casi di rottura superficiale. Per costruire taglienti per punte di foratura per materiali PM per green machining, quindi, è stata sfruttata l'estrema durezza del nitruro cubico di boro policristallino (PCBN). In tal modo, è stata migliorata ulteriormente la qualità delle superfici dei prodotti finiti, riducendo i casi di perdita di efficacia dei taglienti. Element Six e i partner PM-MACH, infine, hanno sperimentato materiali PM in materiale composito magnetico dolce (SMC) per quantificare la possibilità di miglioramento delle proprietà di usura degli utensili. È stato identificato un materiale SMC efficace ed è stato proposto l'utilizzo selettivo di additivi SMC per migliorare la lavorabilità. I risultati del progetto PM-MACH non si limitano solo al campo della metallurgia delle polveri, ma si estendono anche ad altre applicazioni.