Determinazione dell'idoneità delle piante alla luce o all'ombra
Il progetto PLANTS si è occupato dello sviluppo di comunità miste interattive e adattabili per il trasporto del collegamento tra le risorse e le piante. È prevedibile che gli spazi in cui vivremo saranno dotati di innumerevoli "risorse". Tali risorse saranno in grado di rilevare e attuare il loro ambiente per consentire il calcolo localizzato, la comunicazione e l'interazione. Ad oggi questo obiettivo non è stato raggiunto, in quanto non esiste ancora un collegamento tra l'elettronica ambientale e la natura. La ricerca, infatti, è stata condotta in laboratori, uffici e spazi di vita artificiali non all'aperto, senza interfacciarsi in maniera significativa con la natura. Per tale motivo, è necessario creare sinergie tra gli organismi viventi e i sistemi ambientali, in grado di osservarne il comportamento imprevedibile. Tale è stata la materia di studio del progetto PLANTS, che si è occupato in particolare della vita delle piante. Per quanto riguarda le piante acquistate nei vivai e nei centri di giardinaggio, l'acquirente generalmente si affida al produttore per acquisire informazioni sulle condizioni adatte alla pianta. Nella maggior parte dei casi, la pianta non viene tenuta nelle condizioni più adatte, a causa dello spazio e dei limiti della produzione. Per tale motivo, le piante commerciali adatte alla luce e all'ombra possono rivelare letture ETR (Electron Transport Rate) tra loro indistinguibili. In quest'ottica, è stato sviluppato un metodo per determinare l'idoneità delle piante alla luce o all'ombra, utilizzando i livelli di soglia ETR all'acquisto. Una curva ETR viene ottenuta utilizzando la fluorescenza della clorofilla, che viene quindi analizzata per fornire il punto di flesso della curva. Tali dati sono utili per i giardinieri da interni ed esterni per stabilire la migliore posizione della pianta.