Vaccini intranasali contro l'influenza
I trial sull'uomo per agenti altamente infettivi come l'influenza aviaria devono essere attentamente monitorati e controllati. Sotto gli auspici del progetto europeo MUCADJ, è stato condotto un trial clinico presso l'inglese Università di Leicester, nel corso del quale tutti gli 84 volontari sono stati meticolosamente controllati per i possibili effetti collaterali. È stato usato un corriere per via aerea per consegnare il giorno stesso campioni di sangue e di secrezioni per il monitoraggio dell'immunità cellulo-mediata. Per registrare i dati e produrre un rapporto completo di studio clinico è stato utilizzato un database clinico ad Amsterdam. I vaccini sono stati somministrati sia per via intranasale per il gruppo sperimentale che per via intramuscolare per i volontari di controllo. Il virus dell'influenza è ben noto per sviluppare nuovi ceppi. Per cui sono state testate combinazioni di ceppi differenti tra cui le varianti d'influenza aviaria e dei suini. I vaccini sono stati somministrati utilizzando come adiuvante un'enterotossina non tossica. Un adiuvante è un agente che modifica l'azione di un altro agente e viene usato per potenziare l'azione immunitaria del vaccino. I risultati sono stati sia incoraggianti che informativi in quanto hanno fornito una base per emendare le attuali strategie di vaccinazione. Va notato che un vaccino trivalente ha prodotto una risposta sistemica contro l'influenza dei suini (virus A) e il ceppo d'influenza B, anche se ridotta. Le principali raccomandazioni sono state due. La prima è stata quella di usare, per un'efficace immunizzazione contro l'influenza aviaria H5N3, un adiuvante più forte, probabilmente un altro mutante E. coli. Inoltre gli studi sull'immunità cellulo-mediata hanno suggerito che vi dovrebbe essere un più lungo periodo tra le due immunizzazioni, per permettere alla memoria immunologica di svilupparsi. La vaccinologia in questo progetto ha un potenziale reale nello sviluppo di vaccini sicuri ed efficaci contro malattie importanti. La vaccinologia mucosale e la vaccinazione parenterale (senza ago) in genere sono aree di grandi potenzialità per una somministrazione comoda e indolore.