La popolazione europea dice addio agli impianti di riscaldamento residenziali inefficienti
Il riscaldamento e il raffreddamento sono responsabili di circa la metà del consumo energetico totale dell’UE. Circa l’80 % del consumo energetico complessivo negli edifici residenziali è dovuto al riscaldamento, al raffreddamento e all’acqua calda sanitaria e i suoi due terzi sono erogati da impianti datati, inefficienti e alimentati da combustibili fossili. Il progetto REPLACE, finanziato dall’UE, si prefiggeva di incentivare e sostenere le persone a sostituire i loro impianti di riscaldamento obsoleti con alternative più rispettose dell’ambiente. Il progetto si è concentrato sul riscaldamento degli spazi residenziali e dell’acqua calda sanitaria e ha sviluppato strumenti gratuiti e integrato attività a livello locale, su misura delle esigenze specifiche dei residenti in ogni regione di destinazione in otto paesi europei.
La semplificazione del processo decisionale: strumenti per coadiuvare la sostituzione degli impianti di riscaldamento
Spesso, non è facile per consumatori, installatori/consulenti, autorità locali e investitori reperire informazioni indipendenti e di alta qualità a proposito degli impianti di riscaldamento e delle loro potenziali alternative. REPLACE si è confrontato con questo grande ostacolo migliorando strumenti austriaci collaudati e diffusamente usati e rendendoli liberamente disponibili in varie lingue. «Le matrici di riscaldamento di REPLACE classificano gli impianti di riscaldamento alimentati a energia rinnovabile per diversi tipi di edifici in una regione. Nella gran parte dei casi, lo strumento individua una o due soluzioni di riscaldamento basate sulle energie rinnovabili ben predisposte a sostituire un impianto esistente», spiega Herbert Tretter dell’Agenzia austriaca per l’energia (sito web in tedesco) e coordinatore del progetto. «Nella prossima fase, le famiglie potranno utilizzare il calcolatore per sostituire il proprio impianto di riscaldamento per valutare l’aspetto economico delle opzioni di riscaldamento sostitutive rispettose del clima tenendo conto del loro ciclo di vita», aggiunge Altan Sahin, sempre dell’Agenzia austriaca per l’energia e co-coordinatore del progetto. I risultati integrano le informazioni degli utenti, tra cui dati abitativi specifici, e li incorporano nelle opzioni di approvvigionamento energetico previste e localmente disponibili. Il calcolatore aiuta i consumatori a prendere decisioni sulla base di dati specifici dell’abitazione e della regione: investimento, manutenzione e costi dei combustibili, risparmi relativi all’attuale impianto ed emissioni di CO2. I manuali di REPLACE sugli impianti di riscaldamento e raffreddamento a energia rinnovabile guidano i consumatori attraverso i diversi passi da compiere prima e durante la sostituzione, aiutano gli installatori a diventare facilitatori ben informati e presentano agli investitori modelli aziendali e contratti modello innovativi. Gli esempi di migliori pratiche di REPLACE evidenziano una miriade di approcci adottati in ognuno degli otto paesi.
Far scendere in campo la campagna di sostituzione degli impianti di riscaldamento
Tra i numerosi successi riscossi dal progetto nelle campagne di sostituzione delle caldaie in nove regioni pilota, si contraddistingue un’azione di acquisto collettiva di pompe di calore in Slovenia che ha visto sostituire quasi il triplo delle caldaie residenziali a gas e gasolio rispetto a quanto previsto inizialmente. La Slovenia sta attualmente impiegando il calcolatore di REPLACE come strumento ufficiale di consulenza pubblica. I risparmi di CO2 derivanti dalle sostituzioni di impianti residenziali in Germania e Spagna hanno superato l’obiettivo di mitigazione stabilito per l’intera durata del progetto. Per la provincia austriaca di Salisburgo è stato sviluppato uno sportello unico nel suo genere per la sostituzione di impianti di riscaldamento a gasolio, gas, biomassa ed elettrico con alternative rispettose del clima. Sulla piattaforma pubblica di «matchmaking», i nuclei familiari possono trovare facilmente i fornitori di zona che offrono tutti i servizi e le competenze specifiche necessarie per cambiare la caldaia, il tutto gestito da un unico referente.
Gestire ulteriori esigenze
REPLACE ha risposto alle esigenze delle parti interessate che richiedevano un accesso a informazioni di semplice comprensione e su misura sulla sostituzione degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti moderni, ecocompatibili ed efficienti. Eppure, occorre far fronte a due ulteriori difficoltà. Tretter e Sahin sottolineano che, con la crescita del mercato degli impianti di riscaldamento a energia rinnovabile, la penuria di professionisti richiesti per effettuare le sostituzioni creerà un grande collo di bottiglia. Pertanto, l’azione dei consumatori deve essere sostenuta da una strategia di formazione a lungo termine. Inoltre, i gruppi particolarmente vulnerabili come i nuclei familiari in situazioni di povertà energetica dovranno essere inclusi per far sì che l’intera società possa trarre benefici dalla transizione al calore pulito.
Parole chiave
REPLACE, riscaldamento, residenziale, clima, rinnovabile, raffreddamento, acqua calda sanitaria, sostituzione degli impianti, CO2