Le città europee puntano alle emissioni nette zero
Il progetto NetZeroCities, finanziato dall’UE, ha annunciato le 53 città europee selezionate a partecipare al programma delle città pilota. Queste città avranno a disposizione due anni per collaudare e adottare modi innovativi per conseguire una decarbonizzazione rapida. Il programma svolge un ruolo determinante nella missione dell’UE per città climaticamente neutre e intelligenti che si prefigge di sostenere 112 città ad azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2030. Sebbene le città rappresentino appena il 4 % della superficie terrestre dell’UE, ospitano il 75 % della sua cittadinanza e sono responsabili di oltre il 70 % delle sue emissioni complessive. Pertanto, devono assumere il timone non solo per realizzare gli obiettivi climatici, ma anche per far sì che gli sforzi tesi alla decarbonizzazione siano equi e in grado di migliorare il benessere delle comunità europee. Il programma delle città pilota di NetZeroCities sta aiutando le città selezionate ad attuare i cambiamenti drastici necessari per trasformare tali intenzioni in realtà.
L’azione per il clima abbraccia vari ambiti
«Le città pilota stanno indirizzando la transizione climatica urbana su una nuova rotta», riferisce un articolo pubblicato sul sito web del progetto. Le città, lavorando singolarmente o in gruppi, «metteranno in campo azioni innovative sistemiche e progettate a livello locale che toccheranno numerosi ambiti, dall’edilizia ai rifiuti, fino ad arrivare alle leve del cambiamento, tra cui governance, finanza e politica.» Le 53 città invitate a partecipare al programma sono situate in 21 Stati membri nonché in Norvegia, Turchia, Ucraina e Regno Unito. Le città selezionate sono scaturite da 25 candidature scelte da un totale di 103 provenienti da 159 città dell’UE e di paesi associati partecipanti a Orizzonte 2020, il programma di finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione. Le città pilota fungeranno da terreno di prova per approcci inediti e sistemici volti alla trasformazione dei sistemi cittadini. Le lezioni che apprenderanno nell’arco dei due anni favoriranno gli sforzi di altre città verso la decarbonizzazione, offrendo loro l’opportunità di replicare soluzioni efficaci e di replicare gli approcci per adeguarli alle loro esigenze specifiche. Mariya Gabriel, commissaria europea per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, commenta: «Mi complimento con le 53 città selezionate per il programma delle città pilota, che contribuiranno alla missione dell’UE per città climaticamente neutre e intelligenti. Sperimenteranno nuove strategie al fine di raggiungere i propri obiettivi climatici a livello locale. La loro esperienza sarà d’esempio per tutte le città dell’Unione europea e non solo. Il programma delle città pilota è solo uno dei numerosi tasselli introdotti dalla missione dell’UE per le città. Esorto tutte le città a dare un’occhiata all’insieme delle iniziative future e a coinvolgere fin da ora la popolazione e le parti interessate per preparare la propria strategia per la neutralità climatica.» Il progetto NetZeroCities (Accelerating cities’ transition to net zero emissions by 2030) ha riunito 33 partner provenienti da 13 paesi con l’obiettivo di aiutare le città a superare gli attuali ostacoli strutturali, istituzionali e culturali al conseguimento della neutralità climatica entro il 2030. Il progetto quadriennale volgerà al termine nel 2025. Per maggiori informazioni, consultare: sito web del progetto NetZeroCities
Parole chiave
NetZeroCities, clima, città, emissioni nette zero, neutralità climatica, emissioni, decarbonizzazione