Aiutare l’aviazione ad accogliere l’innovazione guidata dai dati
Imprese di ogni tipo usano la potenza dei megadati e dell’analisi per trasformare radicalmente le proprie attività aziendali. Un’eccezione degna di nota è rappresentata dal settore dell’aviazione; attualmente, infatti, sono pochi i dati diffusi e condivisi tra i vari interlocutori dei settori che ruotano intorno all’aviazione. «Il settore europeo dell’aviazione deve sfruttare il notevole aumento dei dati multi-fonte per ottenere un’intelligenza aumentata e aprire la strada a una serie di servizi senza precedenti», afferma Dimitrios Alexandrou, direttore dell’innovazione aziendale presso UBITECH, un’azienda tecnologica greca. Incentrato sulla costruzione di una catena del valore dei dati, il progetto ICARUS (Aviation-driven Data Value Chain for Diversified Global and Local Operations), finanziato dall’UE, sta aiutando il settore dell’aviazione ad accogliere l’innovazione guidata dai dati. «Usando le analisi dei megadati, l’apprendimento profondo, l’arricchimento dei dati e la condivisione delle informazioni basata sulla tecnologia blockchain, il progetto ICARUS intende offrire al settore dell’aviazione una piattaforma di dati e intelligence unica nel suo genere», aggiunge Alexandrou, coordinatore del progetto.
Un unico punto di riferimento per i dati e l’intelligence dell’aviazione
L’obiettivo del progetto è concettualizzare, progettare e sviluppare la piattaforma ICARUS. Una volta completata, la piattaforma permetterà di esplorare i dati, condividerli grazie alla blockchain e mediare una lunga serie di fonti di dati eterogenee. Inoltre, ICARUS fungerà da punto di riferimento unico per i dati e l’intelligence dell’aviazione, in tutto il ciclo di vita dei megadati, dalla raccolta alla curation (conservazione) dei dati, fino alla loro esplorazione, integrazione e analisi. «La piattaforma fornirà agli utenti una maggiore consapevolezza sull’inquinamento e una migliore comprensione di alcuni aspetti, quali l’ottimizzazione dei voli, le attività turistiche, l’esperienza dei passeggeri e persino il modo in cui l’aviazione può diffondere un’epidemia», spiega Alexandrou. «Sarà pertanto uno strumento dal valore inestimabile per il settore dell’aviazione, i fornitori di servizi correlati e gli interlocutori intersettoriali». La piattaforma fungerà inoltre da spazio di lavoro affidabile e sicuro destinato alla sperimentazione, in cui gli utenti potranno condurre esperimenti analitici in un ambiente di laboratorio chiuso, sicuro e riservato. «La piattaforma ICARUS intende occuparsi dei timori sulla sicurezza e sulla privacy che hanno reso l’aviazione e i settori correlati riluttanti a sfruttare le tecnologie di megadati», osserva Alexandrou. Alexandrou afferma che la piattaforma ha già ricevuto un’espressione di interesse da una serie di terze parti interessate.
Consentire l’innovazione e la collaborazione guidate dai dati
Nonostante alcuni ritardi causati dalla Covid-19, il progetto ICARUS è riuscito nell’intento di creare una piattaforma che consenta l’innovazione e la collaborazione basate sui dati in tutto il settore dell’aviazione. «La piattaforma ICARUS riesce ad affrontare la ritrosia del settore a indagare, conservare, condividere, scambiare, integrare e analizzare in profondità i megadati in maniera affidabile ed equa», conclude Alexandrou. «In altre parole, fornisce i megadati che saranno alla base della progettazione e dell’attuazione di nuovi servizi innovativi in grado di rivoluzionare il settore dell’aviazione». La piattaforma sarà presto disponibile in versione beta e i ricercatori del progetto stanno definendo il piano aziendale migliore per portarla sul mercato.
Parole chiave
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