Sfruttare al massimo la valanga di dati di osservazione della Terra con il kit software HERMES
Da quando il satellite Explorer 6 ha catturato nel 1959 la prima foto della Terra dallo spazio, il mercato dell’osservazione della Terra ha assistito a una crescita impressionante. Grazie a una qualità, una quantità e un costo dei dati sempre più competitivi, la tecnologia è uscita da una nicchia di mercato, al servizio di settori tradizionali quali la difesa e l’intelligence, e ha iniziato a trasformarsi in catene del valore. Queste ultime includono, tra le altre, l’energia rinnovabile, l’agricoltura, la classificazione dell’uso del suolo, la sicurezza e la gestione delle catastrofi, la gestione delle risorse naturali e la sorveglianza marittima. Dati spaziali affidabili e tempestivi sono fondamentali per migliorare la vita quotidiana, ma quali sono i principali ostacoli che impediscono ai dati spaziali di avere un impatto maggiore e come possono essere affrontate queste sfide?
Alle prese con la crescita del volume e della diversità dei dati
Per acquisizione dei dati si intende la raccolta, il filtraggio e la pulizia dei dati prima che questi vengano analizzati, mentre l’analisi dei dati descrive il processo attraverso il quale i dati grezzi vengono resi utili e completi per un determinato utilizzo. Poiché i dati derivanti dai programmi di osservazione della Terra aumenteranno in modo esponenziale negli anni a venire, è necessario creare soluzioni di acquisizione dati più affidabili, potenti e scalabili. Solo una piccola parte dei dati prodotti può portare benefici alla ricerca scientifica ed è utile per un uso commerciale. Inoltre, questa incredibile quantità di dati raccolti deve corrispondere alle relative applicazioni. «La complessità di ottenere un flusso di dati adeguato per una data applicazione è enorme. Le aziende spaziali, e in particolare le piccole e medie imprese (PMI), necessitano di una profonda esperienza nel campo dell’osservazione della Terra, di modelli informatici accurati e, soprattutto, della tecnologia giusta per utilizzare o costruire il software di cui hanno bisogno», osserva Felipe Martin Crespo, coordinatore del progetto HERMES, finanziato dall’UE, e amministratore delegato di Taitus Software.
Acquisizione dei dati di osservazione della Terra veloce come un lampo
Taitus Software ha fornito un rimedio a questa situazione. «Il nostro kit di sviluppo software, HERMES, consente alle aziende spaziali e alle PMI di sviluppare sistemi software complessi a una frazione del costo, con prestazioni e visualizzazione competitive», aggiunge Martin Crespo. Se i dati vengono elaborati in più thread, l’elaborazione GPU (Graphics Processing Units, unità di elaborazione grafica) risulta vantaggiosa rispetto alla tradizionale elaborazione CPU (Central Processing Unit, unità di elaborazione centrale) in termini di velocità. «L’elaborazione GPU viene utilizzata raramente nell’industria spaziale, mentre noi ne stiamo sperimentando l’applicazione per la pianificazione di sensori satellitari». Il settore aerospaziale attualmente utilizza soluzioni software proprietarie per le applicazioni di osservazione della Terra, che sono generalmente costose e si basano su sistemi legacy. «HERMES vanta velocità di elaborazione da 10 a 100 volte più elevate, ottimizzando quindi la pianificazione dell’acquisizione e dell’elaborazione dei dati satellitari. È altamente apprezzato in applicazioni quali la segnalazione precoce di catastrofi in cui il tempo di risposta è fondamentale. HERMES supporta anche la modellizzazione multi-costellazione e multi-sensore, insieme a un sistema integrato di informazioni geografiche, previsioni meteorologiche e strumenti di pianificazione ottimizzati», spiega Martin Crespo. In quanto piattaforma commerciale standard, HERMES ha un vantaggio rispetto allo sviluppo di software personalizzato. È infatti una piattaforma unica che fornisce gli strumenti software più avanzati per gestire le funzioni principali per quanto riguarda la pianificazione satellitare, abbattendo i costi di sviluppo e manutenzione. Essa riduce anche i tempi di commercializzazione per lo sviluppo del software, facendo risparmiare ai clienti centinaia di migliaia di euro all’anno.
Parole chiave
HERMES, osservazione della Terra, acquisizione dati, Taitus Software, sviluppo software, elaborazione GPU