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WATER AND ENERGY EFFICIENT INDUCTION HUMIDIFICATION SYSTEM FOR TEXTILE APPLICATIONS

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Un sistema per il controllo dell’umidità efficiente dal punto di vista energetico e idrico incrementa la produzione degli impianti tessili e di tessuto non tessuto

L’industria tessile e quella per la produzione di tessuto non tessuto in Europa impiegano circa 4 milioni di persone, ma per restare competitive devono mantenere i costi bassi. Per acquisire un vantaggio strategico sulla concorrenza, risultano fondamentali le tecnologie innovative che riducono al minimo l’utilizzo di energia e di acqua.

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Per questi due settori, il controllo della temperatura e quello dei livelli di umidità sono d’obbligo per realizzare prodotti di qualità superiore e ottenere migliori prestazioni dei macchinari. Essi si affidano ai sistemi di umidificazione per aumentare la produttività e ridurre i tempi di inattività della produzione. Sino ad ora, il mercato ha visto la diffusione di tre principali tecnologie per l’umidificazione industriale che, tuttavia, consumano notevoli quantità di energia e di acqua.

Ridurre i costi e l’impatto ambientale

Il progetto IHS, finanziato dall’UE, ha sviluppato una nuova soluzione che abbassa il consumo energetico e idrico aiutando al contempo le imprese a incentivare i propri profitti. Il sistema di umidificazione a induzione può far risparmiare fino all’80 % del fabbisogno energetico e fino al 65 % di consumo idrico. Inoltre, è in grado di ridurre le µm (particelle inalabili) dell’85 % e le emissioni di CO2 dell’80 %. «Mantenendo i livelli ottimali di umidità, il sistema è almeno quattro volte più efficiente ed efficace rispetto a qualsiasi altro umidificatore attualmente disponibile sul mercato», osserva Amedeo Filisetti, il coordinatore del progetto. «Esso consentirà di ottenere il ritorno sull’investimento in meno di 24 mesi». I test effettuati in loco presso le fabbriche hanno generato risultati eccellenti. Il sistema ha richiesto una media di 1 kWh per umidificare un ambiente, mentre i migliori sistemi esistenti in termini di prestazioni ne richiedono almeno 4. Esso è inoltre stato in grado di fornire all’aria il 100 % dell’acqua trattata, mentre gli altri sistemi ne richiedono oltre il doppio per raggiungere lo stesso risultato. «L’innovazione dispone di una capacità di umidificazione e raffreddamento senza pari ed è progettata tenendo conto dei più rigorosi requisiti a livello di igiene», sottolinea Filisetti. È l’unico sistema di umidificazione per tessuti e non tessuti che soddisfa la norma VDI 6022, il che significa che il suo funzionamento garantisce che l’aria trattata non contenga spore patogene o sostanze pericolose, determinando un ambiente interno migliore e livelli ottimali di benessere e prestazioni. Il sistema è stato ingegnerizzato per essere installato su impianti sia nuovi, sia già esistenti. Il sistema di umidificazione a induzione offre inoltre diversi altri vantaggi, tra cui l’eliminazione della possibilità di diffusione di batteri e mucillagine, la prevenzione della corrosione dei componenti, la rimozione di qualsiasi rischio di condensazione e il recupero completo di tutto il calore endogeno prodotto in un ambiente, ad esempio da motori e illuminazione. Il sistema è stato insignito del premio Efficient Solution Label (letteralmente etichetta di soluzione efficiente) dalla Solar Impulse Foundation nel luglio del 2019, un riconoscimento che mette in evidenza a livello mondiale le soluzioni pulite, redditizie e in grado di esercitare un impatto positivo sulla qualità della vita. La soluzione è in linea con lo standard europeo relativo alle funzionalità prestazionali richieste per i filtri necessari per pulire l’aria che verrà nuovamente messa in circolazione. Inoltre, essa rispetta la direttiva europea che definisce i requisiti minimi per i prodotti connessi all’energia.

Rafforzare la posizione di mercato

I partner del progetto hanno inizialmente depositato un brevetto in Italia. I diritti di proprietà intellettuale sono stati successivamente estesi a tutti i paesi europei, nonché a paesi extracomunitari quali Argentina, Brasile, Canada, India, Messico e Stati Uniti. «Questi diritti esclusivi ci aiuteranno ad assumere una posizione di guida tra gli attori presenti sul mercato», conclude Filisetti. «I partner aziendali, gli investitori e gli azionisti dovrebbero considerare i portafogli di brevetti come una dimostrazione del nostro elevato livello di competenza, specializzazione e capacità tecnologica, aspetti che si riveleranno tutti utili per raccogliere fondi e stringere relazioni commerciali».

Parole chiave

IHS, acqua, energia, umidificazione, umidità, tessuto, non tessuto, aria, sistema di umidificazione a induzione

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