Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-04-17

Article available in the following languages:

La sicurezza prima di tutto: una soluzione completa fornisce protezione antincendio nei veicoli elettrici

Un’iniziativa finanziata dall’UE ha convalidato e dimostrato con successo un sistema di protezione antincendio per veicoli elettrici e ibridi elettrici (HEV, Hybrid Electric Vehicle).

Con l’affermarsi dell’uso di tecnologia pura e ibrida elettrica nel settore dei trasporti, la batteria agli ioni di litio (Li-ion) si è rivelata una fonte di energia promettente. Tuttavia, la conoscenza riguardo ai rischi di incendio e altri pericoli legati ai veicoli che impiegano questi nuovi vettori energetici è limitata. Gli incendi che si innescano nelle batterie agli ioni di litio possono svilupparsi velocemente e diventare difficili da spegnere, rendendo pertanto fondamentale la capacità di controllare ed eliminare anticipatamente questo tipo di minaccia. Il progetto Li-IonFire, finanziato dall’UE, ha affrontato proprio questa sfida e ha sviluppato un sistema di protezione antincendio altamente innovativo per veicoli elettrici e ibridi elettrici che si attiva prima del manifestarsi di un incendio nella batteria. Come osservato in un comunicato stampa dal coordinatore del progetto Li-IonFire, l’azienda Dafo Brand AB, questa nuova soluzione è in grado di fornire una concreta protezione contro gli incendi da batteria agli ioni di litio. Citato nel comunicato stampa, Anders Gulliksson dell’azienda Dafo Vehicle Fire Protection, commenta: «Quando le batterie agli ioni di litio comunemente utilizzate si guastano a causa di corto circuito, sovraccarico, temperature elevate, danni meccanici e surriscaldamento, si potrebbe generare un’instabilità termica e il rilascio di un elettrolita infiammabile che rende estremamente difficile l’estinzione dell’incendio». Egli aggiunge che nel mentre ha anche luogo «l’emissione di molti gas potenzialmente tossici», tra cui figura il fluoruro di idrogeno che può provocare gravi danni sia alla cute che alle vie respiratorie. Come soluzione a tali rischi, i partner del progetto hanno analizzato diverse tecniche «per rilevare il più tempestivamente possibile i guasti potenziali della batteria e intervenire immediatamente per fermare o ritardare una situazione potenzialmente pericolosa». Hanno inoltre approfondito «fino a che punto i sistemi antincendio prestabiliti e integrati, che sono ampiamente utilizzati per proteggere i compartimenti motore su mezzi pesanti, possano essere applicati a veicoli alimentati da batterie agli ioni di litio e come debbano essere progettati».

Attivazione precoce

Le prove hanno aiutato il team nella definizione delle fonti di avaria all’interno della batteria. Gulliksson aggiunge: «Se in questa fase iniziale viene attivato un sistema, la batteria può essere “riportata” a una condizione sicura senza che l’incendio si sviluppi ulteriormente. Le prove hanno inoltre dimostrato che, persino in presenza di un dispiegamento tardivo del sistema antincendio, esiste la possibilità di ritardare il raggiungimento di uno stato critico da parte della batteria; ciò significa che la probabilità di un’evacuazione sicura è molto elevata». Il progetto Li-IonFire (An Automated HEV and EV Vehicle Fire Early Warning and Suppression System) (Sistema automatizzato antincendio e di allerta precoce per veicoli ibridi elettrici ed elettrici) si è protratto fino a dicembre 2015. La nuova tecnologia scaturita da questo progetto sarà disponibile il 1º settembre 2020. Il sistema era originariamente destinato agli autobus elettrici del trasporto pubblico, ma risulterà disponibile anche per altri veicoli pesanti ad alimentazione elettrica. La prima fase del progetto Li-IonFire ha riguardato l’analisi di mercato e la ricerca di partner nonché l’ottimizzazione della tecnologia adoperata nei motori a combustione interna per adattarli agli standard dei veicoli ibridi elettrici ed elettrici. La seconda fase si è concentrata sulla validazione e sul collaudo della tecnologia. Per maggiori informazioni, consultare: progetto Li-IonFire

Parole chiave

Li-IonFire, veicolo elettrico, veicolo ibrido elettrico, ioni di litio, protezione antincendio

Articoli correlati