Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary

European Initiative to Enable Validation for Highly Automated Safe and Secure Systems

Article Category

Article available in the following languages:

Testare virtualmente i sistemi autonomi di domani

I ricercatori del progetto ENABLE-S3, finanziato dall’UE, hanno sviluppato metodi e procedure di verifica e convalida virtuale per testare sistemi ciberfisici altamente automatizzati.

I sistemi automatizzati stanno ridefinendo il modo in cui funziona la società, dal modo in cui guidiamo a come riceviamo le cure mediche. Questi sistemi non solo semplificheranno la nostra vita quotidiana, ma molti contribuiranno anche a salvare le risorse naturali, ad aumentare l’efficienza e a ridurre l’inquinamento. Tuttavia, alla luce dei numerosi incidenti mortali causati da veicoli a guida autonoma, cresce la preoccupazione su come garantire al meglio la sicurezza di questi sistemi. Purtroppo, è troppo costoso e richiede troppo tempo condurre test reali per tutti i possibili scenari di utilizzo. Ad esempio, per dimostrare statisticamente che un veicolo a guida autonoma è sicuro quanto un veicolo guidato manualmente, occorrerebbero più di diversi milioni di chilometri di strada. Allo stesso modo, i complessi dispositivi medici automatizzati che un giorno potrebbero assistere i medici durante complesse operazioni chirurgiche sono soggetti a rigide restrizioni sui test sull’uomo. Questa mancanza di un metodo di test efficace crea una barriera significativa che impedisce a questi sistemi di raggiungere il mercato. Per questo il progetto ENABLE-S3, finanziato dall’UE, ha sviluppato metodi e procedure di verifica e convalida virtuale per testare sistemi ciberfisici altamente automatizzati. «È comunemente accettato che i test virtuali, eseguiti in combinazione con test reali, sono necessari per portare questi sistemi sul mercato», afferma Sarah Woywod, coordinatrice del progetto ENABLE-S3. «Ma la sperimentazione virtuale richiede nuovi metodi e strumenti corrispondenti, obiettivo della nostra ricerca».

Mattone dopo mattone

Sulla base dei lavori di progetti precedenti come CRYSTAL, RobustSENSE, MBAT, Acosar e PEGASUS, i ricercatori di ENABLE-S3 si sono proposti di fornire uno strumento virtuale per verificare e convalidare i sistemi informatici fisici automatizzati. «Uno degli obiettivi principali del progetto era quello di fornire strumenti tecnologici riutilizzabili, chiamati mattoni, e ambienti di sviluppo senza soluzione di continuità», spiega Woywod. «I mattoni tecnologici promuovono lo sviluppo di modelli e strumenti facilmente riutilizzabili in contesti diversi». Utilizzando questi mattoni tecnologici, il progetto è riuscito a creare un’architettura di test generica per la validazione di sistemi altamente automatizzati. L’architettura è applicabile a tutte e sei le aree di intervento di ENABLE-S3: automobilistica, aerospaziale, ferroviario, marittimo, sanitario e agricolo. Quest’architettura è stata applicata a 12 casi d’uso e a 45 dimostratori, tra cui una funzione di parcheggio automatizzato per i veicoli, una funzione di rilevamento situazionale per i trattori a guida autonoma e un sistema di risonanza magnetica in grado di adattarsi automaticamente alle esigenze del singolo paziente.

Una spinta verso la standardizzazione

Secondo Woywod, il progetto è riuscito a definire le interfacce essenziali utilizzate nei vari mattoni sviluppati: «Utilizzando i risultati di ENABLE-S3, abbiamo fatto uno sforzo significativo per avviare o influenzare attivamente la creazione o l’estensione di standard per il collaudo e la validazione di sistemi automatizzati. Queste interfacce standardizzate sono già utilizzate sia dai partner di progetto che da molte aziende esterne al progetto». Poiché si tratta di un processo continuo, i ricercatori del progetto continuano a sviluppare nuovi metodi e strumenti per testare e convalidare questi sistemi. «L’obiettivo finale è quello di avere metodi di verifica e convalida virtuale che affrontino l’intera catena del valore e il ciclo di vita dei sistemi automatizzati», aggiunge Woywod.

Parole chiave

ENABLE-S3, sistemi automatizzati, verifica virtuale, sistemi ciberfisici automatizzati, veicoli a guida autonoma

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione