Un’app mobile offre ai malati di cancro una migliore qualità della vita
Sebbene comprenda solo un ottavo della popolazione mondiale, l’Europa ha un quarto del numero totale di casi di cancro in tutto il mondo. Ogni anno, si verificano circa 3,7 milioni di nuovi casi di cancro nel continente e si prevede che questa cifra aumenterà di almeno il 65 % nei prossimi 2 decenni. L’aumento previsto del numero di pazienti significa che ancora più persone lotteranno con i sintomi e gli effetti collaterali della propria malattia. Risulta pertanto sempre più importante fornire una migliore assistenza personalizzata. Un sistema di monitoraggio remoto basato su telefono cellulare sviluppato dal progetto ESMART, finanziato dall’UE, ha dimostrato di riuscire ad aiutare a migliorare la qualità della vita dei pazienti supportandoli durante il trattamento chemioterapico. Tale sistema, l’Advanced Symptom Management System (ASyMS), monitora i sintomi dei malati di cancro e gli effetti collaterali del trattamento, contribuendo a migliorare la gestione della malattia.
Come funziona ASyMS
ASyMS è uno strumento interattivo che i pazienti possono utilizzare anche durante le loro attività quotidiane, anche fuori casa. Utilizzando un telefono cellulare, i pazienti compilano una volta al giorno un questionario sui sintomi della propria chemioterapia. Le informazioni protette vengono inviate a un computer che valuta i sintomi. Se il paziente necessita di assistenza medica, viene attivato un avviso di notifica a medici o infermieri. Lo strumento fornisce ai pazienti informazioni in tempo reale che li aiutano a gestire i sintomi nella propria casa, senza la necessità di recarsi in ospedale. Ai pazienti vengono poste diverse domande che chiedono ad esempio se abbiano avvertito un qualche dolore, dove fosse localizzato quel dolore e se rappresentasse una novità. Viene anche chiesto di valutare la gravità del dolore (lieve, moderato o grave) e quanto fastidio abbia arrecato (per niente, un po’, un bel po’, molto). Altre domande identificano se i pazienti soffrono di effetti collaterali del loro trattamento, quali arrossamento o dolore alle mani o ai piedi. L’utilità di questo strumento per i pazienti non è solo il farli sentire supportati, ma anche il fatto che, qualora necessitino di assistenza medica, essi non vengano posti nella condizione di doverli decifrare da soli. Secondo Kathi Apostolidis, presidente del partner di progetto European Cancer Patient Coalition in Belgio, ESMART «dimostra che gli strumenti digitali che forniscono cure preventive incentrate sul paziente possono essere importanti per la qualità della vita dei pazienti». «Una migliore gestione dei sintomi restituisce al paziente il controllo della propria vita e della propria malattia. Ed è anche vantaggioso per i sistemi sanitari, in quanto aiuta i pazienti a stare bene in casa propria il più a lungo possibile, evitando così costosi ricoveri ospedalieri e un uso inappropriato dei servizi», ha affermato la Apostolidis in una notizia pubblicata sul sito web del coordinatore del progetto, la University of Strathclyde, a Glasgow. ASyMS è stato testato in una sperimentazione di controllo randomizzata in Austria, Grecia, Irlanda, Norvegia e Regno Unito. Sono stati reclutati oltre 1 000 pazienti che si sottoponevano al loro primo ciclo di chemioterapia per tumore al seno, all’intestino e del sangue e avevano in programma di ricevere almeno 3 cicli di chemioterapia. La sperimentazione ha dimostrato che ASyMS era in grado di rilevare i sintomi in anticipo e garantire che i pazienti ricevessero assistenza in modo rapido quando richiesto. Il progetto ESMART (Randomised controlled trial to evaluate electronic Symptom Management using the Advanced Symptom Management System (ASyMS) Remote Technology for patients with cancers) ha dimostrato come l’assistenza preventiva focalizzata sul paziente attraverso la tecnologia può migliorare gli esiti per le persone affette da cancro, prevenendo al contempo costosi ricoveri. Per ulteriori informazioni, consultare: sito web ESMART
Paesi
Regno Unito