Nuova tecnologia di imaging potrebbe migliorare notevolmente le biopsie mammarie
Un innovativo sistema per la biopsia mammaria guidato dall'imaging 3D in tempo reale PEM (Positron Emission Mammography) è in fase di sviluppo grazie a un progetto finanziato dall'UE. Il progetto MAMMOCARE, che è iniziato a ottobre 2013, promette di offrire una guida per l'ago in tempo reale per ottenere una maggiore precisione ed efficienza nel prelievo di campioni di tumori. Il cancro al seno è di gran lunga il cancro più frequente tra le donne, si stima con 1,38 milioni di nuovi casi di cancro diagnosticati nel 2008, il 23 % di tutti i cancri, ed è una delle principali cause di mortalità legate al cancro. Solo all'interno dell'UE, a una donna viene diagnosticato il cancro al seno ogni 2,5 minuti e ogni 7,5 minuti una donna muore a causa di questa malattia (il 3 % delle morti per cancro tra le donne europee è causato dal cancro al seno). Si stima che circa una donna ogni 12 svilupperà questa malattia prima dei 75 anni d'età. Diagnosticare presto il cancro al seno è uno dei fattori più decisivi per garantire la guarigione della paziente. Il primo strumento diagnostico è solitamente l'imaging clinico, principalmente mammografia e ultrasuoni, ma risultanze sospette solitamente richiedono una biopsia per confermare la diagnosi. La biopsia comporta il prelievo di un campione di cellule o tessuto per ulteriori esami. Circa il 2 % delle donne che si sottopongono a una mammografia avrà bisogno di un qualche tipo di biopsia al seno (1,3 milioni di donne ogni anno in Europa). Ovviamente è molto importante prelevare il campione del tessuto corretto. Quanto più accurato è il campione, e tanto più accurata sarà la diagnosi. Questo è il motivo per cui l'UE sta finanziando lo sviluppo di una nuova procedura guidata da immagini che sfrutta la tecnologia PEM. Tra tutte le attuali tecnologie di imaging, la PEM ha la risoluzione spaziale e sensibilità più elevate disponibili sul mercato. Questo permetterà il rilevamento delle più piccole lesioni (da 1,5 a 2 mm) che potrebbero non essere trovate con altre tecnologie a immagini più convenzionali come RX, US o MRI. Il nuovo modulo per la biopsia offrirà una maggiore precisione rispetto agli attuali sistemi per la biopsia guidati da immagini, allo scopo di permettere il campionamento mirato di piccoli tumori. Questo aiuterà il personale medico a diagnosticare il cancro al seno quanto più possibile in una fase precoce, migliorando la prognosi e le possibilità di sopravvivenza della paziente. E siccome la durata della procedura sarà più breve rispetto agli attuali metodi per la biopsia, MAMMOCARE promette di offrire un'alternativa efficiente in termini di costi anche per la diagnosi del cancro al seno. MAMMOCARE integra tre PMI con esperienza nella tecnologia di imaging PEM, meccatronica applicata ai dispositivi medicali e sviluppo di software. La fattibilità clinica verrà valutata mediante uno studio di convalida in collaborazione con gli utenti finali.
Paesi
Spagna