Coleotteri che coltivano funghi
Gli insetti coltivatori sono uno dei più interessanti esempi di successo della simbiosi in natura. I cosiddetti “ambrosia beetles” sono insetti coltivatori che funghi come fonte di cibo. Resta sconosciuto come i coleotteri coltivatori crescano le loro cultivar e sopprimano gli agenti patogeni; e il ruolo che i batteri svolgono nel bilancio dell’azoto di tali insetti. L’iniziativa FARMING IN BEETLES (Meccanismi della fungicoltura nei coleotteri ambrosia), finanziata dall’UE, era intesa ad acquisire maggiori conoscenze sui coleotteri coltivatori. Il team di ricerca ha cercato di saperne di più sui meccanismi comportamentali e chimici nella coltivazione dei funghi da parte dei coleotteri ambrosia. I ricercatori del progetto hanno lavorato per scoprire se i coleotteri ambrosia possono influenzare attivamente la comunità delle specie nei loro giardini di funghi. Da lì, hanno studiato come i coleotteri difendano i loro giardini dai patogeni fungini e se essi siano in grado di fertilizzare i loro “orti”. FARMING IN BEETLES ha scoperto che i coleotteri ambrosia Xyleborinus Saxesenii sono in grado di controllare le comunità di specie di funghi che crescono nei loro giardini. Il team ha scoperto il comportamento igienico nei coleotteri quando questi hanno aumentato la frequenza di pulizia dopo che il team ha introdotto spore di funghi patogeni tra i coleotteri. Il progetto ha considerato l’etanolo come un prodotto chimico che i coleotteri potrebbero produrre per sopprimere la crescita degli agenti patogeni. Il team ha scoperto che i coleotteri si riproducono meglio sugli alberi con elevate concentrazioni di etanolo, e che questo sopprime la crescita dei funghi patogeni. FARMING IN BEETLES ha condotto studi su larve, pupe e adulti, e ha trovato che i coleotteri diffondono specifici microorganismi simbionti per indurre la fruttificazione dei funghi. Questa individuazione di un terzo giocatore microbico nel mutualismo fungo-coleottero è un passo avanti, e il team di ricerca continua a caratterizzare i composti chimici che vengono prodotti. Per finire, i ricercatori hanno verificato se coleotteri ambrosia utilizzino batteri azotofissatori per fertilizzare le loro colture. Gli scienziati hanno trovato che molti ceppi di coleotteri ambrosia possono avere capacità di azoto-fissazione. Questi risultati saranno di grande utilità per mettere in luce l’importanza delle associazioni simbiotiche nel mantenere l’evoluzione della socialità tra i coleotteri ambrosia. Questi risultati potrebbero cambiare completamente la nostra visione di tali sistemi e aprire vie di ricerca completamente nuove.
Parole chiave
Funghi, coleotteri ambrosia, FARMING IN BEETLES, fungicoltura, fissazione dell’azoto