Nuovi materiali per treni più leggeri e più ecologici
I materiali compositi potrebbero ad esempio essere impiegati per la costruzione di materiali rotabili più leggeri che garantiscono un minor consumo di energia e la riduzione delle emissioni. Benché questi materiali vengano impiegati nella produzione di componenti realizzati con materiali rotabili, non è possibile certificare un veicolo ferroviario realizzato principalmente o interamente con materiali non metallici. Per consentire al settore di individuare i cambiamenti necessari, è importante riesaminare il quadro normativo esistente. Partendo da questi presupposti, il progetto REFRESCO (Towards a regulatory framework for the use of structural new materials in railway passenger and freight carbodyshells), finanziato dall’UE, ha fornito una serie di raccomandazioni e di informazioni necessarie per adattare il quadro normativo che disciplina le carrozzerie destinate al settore ferroviario all’introduzione di nuovi materiali. La prima fase dei lavori è stata incentrata sulla valutazione dei nuovi materiali più promettenti destinati a vari settori, tra cui quello ferroviario, nonché sull’esame dei processi e degli standard di certificazione ferroviari per identificare le lacune da colmare prima dell’implementazione dei nuovi materiali. I partner del progetto hanno analizzato le proprietà ignifughe e in termini di generazione di fumo e di tossicità delle resine, il rumore, la vibrazione, la durezza e i vantaggi e gli svantaggi legati alla compatibilità elettromagnetica dei materiali compositi. Sono stati quindi analizzati gli standard esistenti in materia e sono state caratterizzate e studiate le procedure per i nuovi materiali strutturali. Queste attività sono state condotte allo scopo di comprendere i requisiti strutturali per i problemi derivanti dalla sostituzione del metallo con materiali compositi a elevate prestazioni nelle carrozzerie destinate al settore ferroviario. Il gruppo di lavoro dell’iniziativa REFRESCO ha esaminato la resistenza agli urti dei veicoli ferroviari e i parametri del processo produttivo che influenzano le proprietà dei materiali finali, proponendo efficaci metodi predittivi, di gestione della salute e non distruttivi per i nuovi materiali utilizzati nelle carrozzerie destinate al settore ferroviario. Infine i ricercatori hanno proposto una serie di raccomandazioni per la modifica degli attuali standard ferroviari allo scopo di promuovere un’introduzione sicura dei nuovi materiali nelle carrozzerie destinate al settore ferroviario. Il progetto REFRESCO ha introdotto un quadro normativo finalizzato all’implementazione di nuovi materiali strutturali per i materiali di rotolamento. Questo processo di standardizzazione potrebbe consentire al settore ferroviario europeo di svolgere un ruolo pionieristico nell’adozione di materiali strutturali per i treni.
Parole chiave
Quadro normativo, REFRESCO, trasporto ferroviario di passeggeri, carrozzerie destinate al trasporto, materiali strutturali