Che cosa regola la crescita delle galassie?
Le teorie popolari suggeriscono che le galassie crescono in ammassi, che sono delle grandi concentrazioni di galassie legate assieme dalla gravità. Le loro interazioni in questo ambiente denso incidono sul modo in cui ciascuna galassia cresce, crea le stelle e prende forma. In particolare, le collisioni sono fondamentali nell’innescare la formazione delle stelle e nell’alterare la morfologia delle galassie. La sorte di ciascuna galassia è anche parzialmente determinata da quanto era massiccia in principio e da quando si è formata. Il progetto PHIZ-EV (The growth of galaxies), finanziato dall’UE, è stato avviato per definire quale di questi fattori ha dominato la successiva evoluzione della galassia. Gli astronomi di PHIZ-EV hanno usato un enorme set di dati relativi a oltre 250 000 galassie distanti proveniente dallo studio CANDELS (Cosmic Assembly Near-infrared Deep Extragalactic Legacy Survey). Combinando immagini ottiche e a infrarossi provenienti dal telescopio spaziale Hubble, questo studio documenta l’evoluzione delle galassie con uno spostamento verso il rosso superiore a 1,5. CANDELS include galassie risalenti a quando il nostro universo aveva un’età di circa 3 miliardi di anni. Osservando in che modo la massa stellare media di queste galassie cambia nel tempo, il team di PHIZ-EV ha potuto quantificare come le galassie si sono evolute in funzione del loro ambiente. Avendo accertato la composizione delle galassie mediante il confronto delle osservazioni con delle simulazioni idrodinamiche, gli scienziati hanno sviluppato un quadro dell’evoluzione delle galassie. Inoltre, è stato sviluppato un nuovo metodo per identificare i segni distintivi di recenti fusioni a partire dalle immagini di galassie distanti e per collegare queste con le scale temporali della formazione delle stelle. Perfezionando le precedenti analisi, il progetto PHIZ-EV ha aperto delle finestre del tutto nuove sui processi fisici responsabili della crescita delle galassie. Complessivamente, le scoperte aiuteranno gli astronomi a determinare il ruolo delle fusioni delle galassie nella formazione delle galassie che vediamo oggi.
Parole chiave
Formazione stelle, CANDELS, telescopio spaziale Hubble, simulazione idrodinamica, fusioni di galassie