CORDIS al Forum europeo di robotica... o «robot qui, robot là, robot dappertutto!»
Nella sezione speciale dell’edizione di marzo della rivista CORDIS Research*eu incentrata sulla ricerca innovativa finanziata dall’UE nel campo della robotica e nel suo editoriale di apertura, abbiamo spudoratamente promosso l’(allora) imminente Forum europeo di robotica organizzato annualmente da euRobotics, SPARC (The Partnership for Robotics in Europe) e dalla Commissione europea. Perché lo abbiamo fatto? Non solo perché la nostra richiesta di partecipazione era stata gentilmente accettata dagli organizzatori, ma anche perché, nelle parole di Lucilla Sioli, direttrice di «Intelligenza artificiale e industria digitale» presso la DG CONNECT della Commissione: «[Il] Forum europeo di robotica è considerato realmente l’evento dell’anno per la robotica in Europa, riunendo una vivace comunità, con oltre 800 partecipanti provenienti dalla robotica e dalle comunità vicine... che offre un’opportunità unica per il mondo accademico e l’industria per discutere e promuovere insieme scienza e innovazione». CORDIS ha potuto davvero confermare tutto questo nei due giorni e mezzo di presenza, con una fantastica mostra che ci ha permesso di avvicinare e di conoscere alcuni straordinari robot all’avanguardia dell’innovazione, nonché di frequentare alcuni dei circa 50 workshop in cui si è discusso intensamente sul futuro della robotica e dell’intelligenza artificiale (IA) in Europa. Durante la cerimonia di apertura del forum, abbiamo ascoltato alcuni dei principali responsabili delle politiche in questo vario ed entusiasmante settore. Alexandru Petrescu, Ministro delle Comunicazioni della Romania, ci ha aperto gli occhi affermando che sei aziende su 10 nell’UE attualmente non utilizzano tecnologie avanzate quali robotica e IA, ma che tutto questo potrebbe cambiare: l’IA, ad esempio, sarà una delle principali priorità dell’UE per il periodo 2021-27. La Romania detiene attualmente il turno della presidenza del Consiglio dell’Unione europea. Dalla parte della Commissione, la Sioli e il suo collega, Peter Droell, direttore di Tecnologie industriali presso la DG Ricerca & Innovazione, hanno fornito alcuni spunti sulla priorità della robotica e sui campi strettamente connessi nel prossimo programma quadro per il programma di ricerca e innovazione, Orizzonte Europa. Basti dire che si prevede che la robotica innovativa e la ricerca sull’IA salteranno fuori da tutte le parti del nuovo programma, come ad esempio nella sanità e nella guida automatizzata. Passeggiando per la mostra e incontrando noi stessi i robot, abbiamo potuto notare che in sempre più settori della società e dell’economia, i robot stanno davvero iniziando a lasciare il segno e, per citare l’onorevole Petrescu, «la robotica sta diventando la tendenza dominante». In particolare, abbiamo incontrato rappresentanti di diversi progetti incentrati sulla robotica finanziati dall’UE, nonché rappresentanti di singole aziende e istituti accademici che hanno o sono attualmente membri di progetti finanziati dall’UE. Nei prossimi giorni pubblicheremo sul sito web di CORDIS un paio di articoli più dettagliati incentrati specificamente su alcune delle grandi innovazioni finanziate e supportate dall’UE e con le quali abbiamo avuto il piacere di interagire durante il forum. Nel frattempo, vorremmo ringraziare nuovamente gli organizzatori per averci permesso di partecipare; ci rivedremo probabilmente a Malaga per l’edizione 2020.
Paesi
Belgio